È stato assegnato oggi il Premio Nobel per la Letteratura 2011, a vincerlo è il poeta svedese Tomas Transtromer perché, spiega l'Accademia svedese, «attraverso le sue immagini dense, limpide, offre un nuovo accesso alla realtà» .
Nato a Stoccolma nel 1931, Transtromer si è laureato in patria in psicologia e poesia. Autore tra i più importanti del panorama svedese si è guadagnato con le sue poesie numerosi premi (non è la prima volta che la sua candidatura è proposta per il Nobel) e riconoscimenti di critica cui si aggiungono anche quelli di pubblico visto che le sue opere, tradotte in più di 50 lingue, ne hanno fatto uno dei più amati poeti scandinavi.
In Italia lo scrittore è noto soprattutto per la silloge La poesia dal silenzio pubblicata nel 2001 per i tipi di Crocetti editore e per Sorgengondolen, la lugubre gondola (Herrenhaus, 2003) oggi di difficile reperibilità.
Proprio Crocetti sta valutando in queste ore l’entità di una nuova ristampa per far fronte alla curiosità che riconoscimenti di questa portata – come ha dimostrato il caso di Herta Muller lo scorso anno – generano immancabilmente nei lettori.
«Siamo entusiasti per il successo conseguito dal nostro poeta – spiegano dalla casa editrice milanese – anche perché siamo orgogliosi di essere stati i primi e tra i pochissimi in Italia ad averlo pubblicato: in volume prima e in rivista poi». Oltre alla raccolta del 2008, tradotta da Maria Cristina Lombardi, Crocetti editore ha infatti curato anche la pubblicazione de Il grande mistero, una serie di inediti in forma di haiku sulla rivista «Poesia» («Poesia», 211, dicembre 2006). Gli amanti del poeta non dovranno però attendere la ristampa per poterlo rileggere. Da qualche mese infatti «Poesia» è disponibile in digitale per iPad e il numero attuale e gli arretrati sono pertanto comodamente scaricabili sul proprio tablet.