L'assemblea degli azionisti di Arnoldo Mondadori Editore ha approvato il bilancio 2020 del Gruppo e ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, con Antonio Porro come nuovo amministratore delegato. La nomina di Porro, si legge nel comunicato «oltre che conforme agli esiti del piano di successione adottato dal consiglio di amministrazione, è coerente rispetto alle strategie del Gruppo orientate a una progressiva focalizzazione sul core business dei libri».
Il nuovo consiglio di amministrazione, che rimarrà in carica per tre esercizi fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023, risulta così composto da Marina Berlusconi (presidente), Antonio Porro, Pier Silvio Berlusconi, Alessandro Franzosi, Elena Biffi, Danilo Pellegrino, Francesco Currò, Angelo Renoldi, Cristina Rossello, Paola Elisabetta Galbiati, Valentina Casella, tutti tratti dalla lista di maggioranza presentata da Fininvest, più Alceo Rapagna tratto dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e investitori istituzionali.
Il risultato netto del Gruppo, escludendo la quota di pertinenza di terzi, è positivo per 4,5 milioni di euro: tale risultato, che riflette un impairment di 26,5 milioni, si confronta con l'utile di 28,2 milioni del 2019 (che includeva il risultato negativo di 2,6 milioni derivante dalle attività dismesse relative a Mondadori France). L'Assemblea ha deliberato, in conformità alla proposta del Consiglio di amministrazione, di destinare l'utile netto interamente a riserva straordinaria.