Oggi più che mai luoghi fondamentali per la crescita culturale e sociale della comunità, le biblioteche svolgono funzioni insostituibili di vie d’accesso alla cultura, ma anche di spazi di aggregazione e socializzazione. Milano, città traino per quel che riguarda la spesa in consumi culturali, ha da tempo riconosciuto l’importanza del ruolo che ricoprono le biblioteche, mettendo in atto una serie di azioni volte alla modernizzazione e innovazione degli spazi e dei servizi offerti. E ciò include – da settembre – le aperture serali, per venire incontro alle esigenze dei cittadini e delle cittadine.
Spazi che, sempre di più, sono vivi e partecipati. Basti pensare che nel capoluogo lombardo – come presentato qualche settimana fa a BookCity, tramite l’Osservatorio AIE che, quest’anno, si è arricchito dei dati provenienti da una ricerca sul profilo del pubblico delle biblioteche milanesi – gli utenti del sistema bibliotecario sono stati, nel 2023, 86.700, in netta crescita non solo rispetto ai 75.600 dell’anno precedente, ma anche rispetto al dato pre-Covid del 2019, pari a 85.200. E non finisce qui: gli accessi stimati in biblioteca sono stati oltre un milione, circa 21.600 a settimana, come riporta Repubblica.
«Il sistema bibliotecario è uno dei punti di forza per la diffusione della cultura in città, intendendo per cultura non soltanto libri, audiovisivi e tutto il materiale di approfondimento necessario per informarsi e studiare, ma anche la possibilità di incontrarsi in luoghi sicuri per la costruzione di una socialità sana in tutti i quartieri» ha raccontato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi alla testata.
Forti di questi dati, già da settembre nove biblioteche milanesi, una per Municipio, hanno prolungato l'orario di apertura fino alle 23, dal lunedì al venerdì. «Chi ha bisogno di un orario più lungo per studiare potrà fermarsi e si potranno organizzare eventi in orario serale, in modo da allargare ancora l’offerta e da intercettare anche proposte di associazioni e circoli culturali» ha spiegato il direttore dell’area biblioteche del Comune di Milano, Stefano Parise, a Repubblica.
Inoltre, il servizio delle biblioteche aperte la sera coinvolge anche quello di prestito e restituzione dei libri: sono state installate nuove postazioni self-service che permettono agli utenti di restituire o prendere in prestito libri dalle collezioni a scaffale anche durante l’orario serale.
Un’iniziativa che accoglie le esigenze della comunità, soprattutto di quella studentesca, dai ritmi di vita frenetici. Le aperture serali, infatti, potrebbero essere un valido aiuto per studenti e studentesse alla ricerca di un ambiente tranquillo e silenzioso per studiare e consultare un ampio patrimonio di risorse, sia cartacee che digitali, facilmente accessibili. E per entrare in contatto con altri giovani, partecipare a eventi culturali, seminari e incontri oltre gli orari di apertura tradizionali, in modo da poter organizzare al meglio i propri impegni quotidiani e beneficiare di un accesso alla cultura sempre più aperto, inclusivo e fruibile.
Di seguito l’elenco delle biblioteche aperte di sera, fornito dal Sistema Bibliotecario del Comune di Milano:
Municipio 1: Biblioteca Sormani (dal martedì al venerdì fino alle ore 23)
Municipio 2: Biblioteca Crescenzago (dal lunedì al venerdì fino alle ore 22.30)
Municipio 3: Biblioteca Lambrate (dal lunedì al venerdì fino alle ore 22.30)
Municipio 4: Biblioteca Calvairate (dal martedì al venerdì fino alle ore 23)
Municipio 5: Biblioteca Chiesa Rossa (dal martedì al venerdì fino alle ore 23)
Municipio 6: Biblioteca Lorenteggio (lunedì, mercoledì, venerdì fino alle ore 22.30)
Municipio 7: Biblioteca Baggio (dal lunedì al venerdì fino alle ore 22.30)
Municipio 8: Biblioteca Gallaratese (dal lunedì al venerdì fino alle ore 22.30)
Municipio 9: Biblioteca Affori (dal lunedì al venerdì fino alle ore 22.30)
Laureata in Lettere all’Università degli Studi di Verona, ho conseguito il master Booktelling, comunicare e vendere contenuti editoriali dell’Università Cattolica di Milano che mi ha permesso di coniugare il mio interesse per i libri e l’intero settore editoriale con il mondo della comunicazione digital e social.
Guarda tutti gli articoli scritti da Elisa Buletti