Quando tra i servizi aggiuntivi dei musei dipendenti dal Ministero per i beni e le attività culturali venne prevista anche l’apertura dei bookshop si pensò che il mercato dell’editoria d’arte anche nel nostro Paese si stesse dotando di un importante canale con promettenti possibilità di sviluppo. A 17 anni dal varo della legge Ronchey (DL 14 novembre 1992, n. 433, convertito in legge 14 gennaio 1993, n. 4) – un po’ di meno se si considerano i tempi per l’emanazione dei decreti attuativi, delle circolari interpretative, ecc. – quella speranza rimane in larga parte irrealizzata.