Per accompagnare i professionisti e le professioniste del settore editoriale verso l’accessibilità, Fondazione LIA - Libri Italiani Accessibili propone altri due webinar del format Ask the expert, nell’ambito del progetto APACE, che mira a promuovere l’accessibilità nell’editoria europea attraverso formazione, ricerca e diffusione di best practice.
Dopo aver parlato di accessibilità legata alle ultime funzionalità di InDesign, agli e-book, alle piattaforme di prestito digitale, alle app di lettura, alle immagini e agli EPUB fixed layout, a novembre saranno due gli appuntamenti in programma: uno sull’Intelligenza Artificiale e uno sui progetti pilota.
L’IA sta rivoluzionando il settore editoriale, introducendo nuovi strumenti per ottimizzare i flussi di lavoro e, potenzialmente, migliorare l’accessibilità delle pubblicazioni digitali. Tuttavia, accanto alle opportunità, emergono anche sfide e interrogativi che devono essere tenuti in considerazione e che richiedono un approccio consapevole e responsabile. L’Ask the expert about what AI can and cannot do in accessible publishing nasce con l’obiettivo di fare chiarezza su ciò che l’IA può realmente offrire nell’ambito dell’editoria digitale accessibile, offrendo ai partecipanti una visione equilibrata che tenga conto sia delle potenzialità che delle carenze e dei rischi di un utilizzo improprio.
L’appuntamento, su Zoom e in inglese, sarà il 5 novembre, alle 14.30 con Gregorio Pellegrino, chief accessibility officer di Fondazione LIA, e Katie Durand (Fédération des Aveugles et Amblyopes de France).
L’Ask the expert about pilot projects on accessible publishing sarà invece incentrato sui sei progetti pilota nati nell’ambito del progetto APACE con un obiettivo comune: esplorare e sperimentare nuovi approcci innovativi per la realizzazione di pubblicazioni pienamente accessibili. Questi pilots hanno favorito la collaborazione tra editori ed esperti di accessibilità, due comunità professionali la cui sinergia è fondamentale per far progredire l’accessibilità nel mondo dell’editoria.
L’appuntamento, su Zoom e in inglese, sarà il 26 novembre alle 14 e vedrà la partecipazione di Anke Kersten, image specialist di Dedicon, e Vincas Grigas, responsabile delle riviste accademiche della Vilnius University Press, a presentare i risultati dei loro progetti pilota. Ogni progetto ha rappresentato un laboratorio di sperimentazione, in cui si sono testati nuovi flussi di lavoro, strumenti e modelli collaborativi capaci di rendere accessibili anche le pubblicazioni più complesse. A moderare l’incontro sarà Katie Durand.
Per entrambi gli incontri, in sede di registrazione i partecipanti sono invitati a porre una domanda o a indicare un tema specifico: i quesiti verranno raccolti e utilizzati per strutturare l’intervento in base ai dubbi e alle richieste degli iscritti.