Questa mattina, 12 novembre, è stato assegnato il Premio Master Professione Editoria, istituito come riconoscimento per le eccellenze dell’editoria e assegnato da tradizione al termine del convegno annuale Engaging the reader con cui i Master in Editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano chiudono l’anno accademico.
La direzione dei Master in Editoria assieme alla direzione del Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca ha deciso di assegnare l’edizione 2025 del premio a Fondazione LIA «per l’impegno con cui promuove, da oltre dieci anni, anche in contesti internazionali, una cultura editoriale realmente inclusiva, rendendo la lettura un diritto accessibile a tutte e a tutti».
«In questi anni, Fondazione LIA ha saputo unire competenza tecnica, innovazione e sensibilità culturale, collaborando con editori, istituzioni e associazioni per diffondere buone pratiche e conoscenze nel settore» ha commentato Edoardo Barbieri, direttore del Master Professione Editoria, motivando l'assegnazione. «Con professionalità e determinazione ha accompagnato il mondo editoriale nel percorso verso l’attuazione dell’European Accessibility Act, contribuendo a rendere concreti i principi di accessibilità e pari opportunità nella produzione libraria».
A ritirare il premio è stato Gregorio Pellegrino, chief accessibility officer di Fondazione LIA, che ha espresso gratitudine per un riconoscimento che valorizza l’impegno quotidiano della fondazione nel promuovere un’editoria più accessibile e inclusiva, e nel costruire un futuro del libro a misura di tutti i lettori e di tutte le lettrici.
Nella stessa occasione hanno ricevuto il Premio Master Professione Editoria 2025 anche BAO Publishing e Tamer Institute for Community Education.