Cosa significherà pubblicare un libro tra venti o trent'anni? E come potranno accedervi i lettori? Queste alcune delle domande alle quali cerca di dare una risposta l’Association pour l’écologie du livre, nata in Francia nel 2019 con l'obiettivo di mettere in rete e in azione i professionisti del settore impegnati sui temi dell'eco-responsabilità, della cooperazione socio-economica e della bibliodiversità.
Attraverso il suo ruolo nella diffusione delle idee sull'ecologia e sull'ecologia del libro, come centro di risorse e tramite le sue attività di formazione, l'Associazione è un punto di accesso per le strutture regionali del libro e per i professionisti che desiderano impegnarsi sulle questioni dell'ecologia del libro.
«La sfida è cercare di costruire una catena di libri che sia adatta alla società profondamente ecologica e solidale che dobbiamo realizzare di fronte alle molteplici catastrofi che si profilano all'orizzonte» si legge nel manifesto dell'Associazione.Recentemente, l’Association pour l’écologie du livre ha lanciato il primo numero della rivista Le Papier Déchaîné, dedicata al ruolo dell'ecologia nei libri. Rivolta ai professionisti, in particolare a quelli del mondo del libro, l'obiettivo è quello di «sensibilizzare e riunire i professionisti e i lettori sulle questioni ecologiche» e il numero è già disponibile online sul sito dell'Associazione, mentre arriverà negli scaffali delle librerie entro il 2024.
Progettata dai membri dell'Associazione, la rivista punta a raggiungere il pubblico dei lettori, target primari della produzione editoriale. Il primo numero, stampato in 3.500 copie e supportato dalle edizioni Bruno Doucey, riunisce prospettive e opinioni diverse: cartolerie ed editori sono stati intervistati sul dietro le quinte della creazione dei libri, riportando con dati e infografiche le risorse utilizzate, la produzione annua di libri, la stampa in Francia e all'estero e il costo energetico. Il numero analizza anche la questione dell'aumento del prezzo della carta, motivo di preoccupazione in un contesto inflazionistico.
Con toni più leggeri, l'Associazione dà voce anche a chi, nel settore, è alla ricerca di nuove proposte. Il programma dei prossimi numeri in arrivo comprende anche poesie di Hélène Dorion e narrativa che immagina un futuro più verde.

Laureata in Lettere all’Università degli Studi di Verona, ho conseguito il master Booktelling, comunicare e vendere contenuti editoriali dell’Università Cattolica di Milano che mi ha permesso di coniugare il mio interesse per i libri e l’intero settore editoriale con il mondo della comunicazione digital e social.
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