Dopo la lunga esperienza in Adelphi – dove è stato accolto più di 35 anni fa come correttore di bozze da Luciano Foà su consiglio di Giuseppe Pontiggia – Giancarlo Maggiulli lascia il ruolo di editor responsabile della germanistica e della letteratura e saggistica francese per dedicarsi alla direzione della neonata casa editrice Palingenia.
Alla base del nuovo progetto editoriale, si legge nella nota stampa che comunica l’apertura, la volontà di pubblicare «libri senza tempo, e sempre disponibili in un catalogo che vuole essere una biblioteca di sicuro approdo per lettori appassionati, esigenti, eclettici. Un forziere di pietre preziose del Novecento (ma anche dell’Ottocento) raccolte – e a volte dissepolte – in tutti i giacimenti della letteratura e della saggistica»
La casa editrice proporrà anche autori della letteratura contemporanea, con uno sguardo particolare al mondo tedesco e mitteleuropeo o verso aree ancora poco esplorate come l’Oriente.
Palingenia, si legge ancora nel comunicato, ha un significato simbolico: da un lato richiama il concetto di «palingenesi» (dal greco palin, «di nuovo», e genesis «generazione»), della rinascita a nuova vita, individuale o collettiva; dall’altro rimanda al piccolo insetto che in una celebre incisione di Albrecht Dürer intitolata Sacra famiglia con libellula raffigura il legame tra cielo e terra, sacro e profano, macrocosmo e microcosmo.
Presidente del consiglio di amministrazione della nuova casa editrice è Giorgio La Malfa, più volte ministro del Governo italiano e deputato al Parlamento europeo, autore di libri e saggi, raffinato intellettuale e vorace lettore; amministratore delegato è Pierangelo Dacrema, economista, docente universitario e scrittore.
Soci fondatori sono un gruppo di storici, autori, docenti universitari, economisti, sostenuti da un pool di imprenditori guidati da Luca Garavoglia, azionista di controllo di Campari Group.
«Curati in ogni dettaglio, con meticolosità artigianale, i libri di Palingenia sono sottoposti al più scrupoloso lavoro editoriale, con quella stessa passione con cui è stata concepita anche la veste tipografica, particolarmente studiata per favorire nel lettore l’attenzione e il piacere della lettura. Altissima la qualità della stampa, della carta e della legatura, per rispecchiare il valore dei titoli proposti»
Nata significativamente a Venezia, la città di Aldo Manuzio, «dove furono stampati il primo Talmud e il primo Corano», Palingenia avrà la redazione a Milano, ma al paesaggio urbano e alla toponomastica della città lagunare si ispireranno i nomi delle sue collane.
Palingenia debutta oggi in libreria con Contemplazione, esordio letterario di Franz Kafka riproposto nel centenario della morte in una nuova traduzione e con il testo originale a fronte.