Cinquemila libri in ucraino per le bambine e i bambini rifugiati in Italia: raggiunge un nuovo traguardo la raccolta fondi (è possibile donare qui) a favore dell’Ukrainian Book Institute, ente governativo ucraino per la promozione della lettura in Ucraina, sostenuta dalla Federazione degli editori europei (FEP) e dall’Associazione Italiana Editori.
Sono stati infatti stampati da Rubbettino Print i libri che nei prossimi giorni verranno distribuiti nel nostro Paese grazie all’associazione Refugees Welcome e alla Regione Emilia Romagna, dopo che la stessa cosa è stata fatta in Polonia nei mesi scorsi e si sta facendo oggi anche in Germania.
«Con questa iniziativa, l’Ukrainian Book Institute fornisce un aiuto concreto alle famiglie e ai minori fuggiti dalla guerra che si trovano oggi in tutta Europa, contribuendo allo stesso tempo a mantenere un forte legame con il Paese d’origine” commenta il presidente di AIE e vicepresidente di FEP Ricardo Franco Levi. “Da subito abbiamo sostenuto questa iniziativa con i nostri fondi e sollecitando gli editori a fare altrettanto. Grazie a tutti quelli che hanno donato, a chi lo farà nei prossimi giorni visto che la raccolta fondi è ancora aperta, e grazie soprattutto ai nostri partner che ci hanno permesso di stampare e distribuire i libri nel nostro Paese».
I cinquemila volumi – mille copie per cinque titoli diversi – sono stati realizzati anche grazie agli editori ucraini che, per questa iniziativa, hanno reso disponibili gratuitamente i file di stampa.
«Dinanzi al conflitto in Ucraina abbiamo voluto pensare anche alle giovani generazioni» spiega l’assessore regionale alla Cultura dell’Emilia-Romagna Mauro Felicori. «Perché dare in mano ai bambini un libro significa donare una normalità, pur nella situazione molto difficile di rifugiati in fuga da una guerra, e anche per insegnanti e operatori condividere storie e immagini con i bimbi rappresenta uno strumento educativo in più. Migliaia di persone, soprattutto donne e bambini in fuga dall’Ucraina – prosegue Felicori –, hanno trovato in Emilia-Romagna accoglienza, ma anche integrazione e condivisione, grazie all’impegno dell’intero sistema regionale, alla collaborazione di istituzioni e società civile, come nel caso dell’iniziativa di oggi, e alla solidarietà delle comunità».
«Siamo molto contenti di partecipare a questa iniziativa, che ci consente di stare ulteriormente al fianco dei minori ucraini, sostenendoli nel percorso di adattamento, spesso faticoso, alla nuova realtà in cui vivono. I testi saranno distribuiti alle famiglie ucraine attualmente ospitata da famiglie italiane nell’ambito del nostro progetto di accoglienza e speriamo possa essere anche un’ulteriore occasione di scambio fra di loro», afferma Valentina La Terza, program manager di Refugees Welcome Italia.
«Ci è sembrato naturale accogliere la proposta dell’AIE» ha commentato Marco Rubbettino Direttore generale Rubbettino Print. «Siamo i partner tipografici di oltre cento case editrici in tutta Europa, dovevamo fare la nostra parte e lo abbiamo fatto facendo quello che sappiamo fare meglio. È solo una piccola luce nella notte ma si nutre della speranza che tante luci accese illuminino il buio».