Di tutti i settori editoriali, la poesia è senz’altro uno di quelli più particolari. Spesso oggetto di peana ed elegie – per rimanere in tema – trova comunque sempre il modo di mantenersi vivo, anzi, sembra star prendendo forza negli ultimi anni dai mezzi di comunicazione più disparati (tra cui i social). A volte, infatti, basta cambiare la veste in cui si presenta per aprirle le porte di nuovi lettori: è quello che stanno cercando di fare in una libreria francese di recentissima apertura a Parigi, nel V Arrondissement, dove le poesie si vendono anche al grammo.
Nei suoi cinquanta metri quadri, la libreria Lettres ha anche romanzi francesi e stranieri, ma è specializzata soprattutto in poesia proveniente dai quattro angoli del globo, per una precisa scelta della proprietaria, Pascale Brunel. Un intero muro della libreria è dedicato ai singoli fogli con cui si va a creare il bouquet poetico, come ha detto il socio e marito di Pascale, Lahzar: «ha deciso di frammentare le poesie in modo che la gente potesse comporre il proprio assortimento di versi preferiti, un po' come una composizione floreale».
Il progetto, che ricorda alcune iniziative delle librerie Feltrinelli, a cavallo tra gli anni Settanta e gli Ottanta, non è nuovo per la Francia. Non è infatti la prima volta che le poesie vengono vendute a peso: l’hanno fatto Millepages a Vincennes e L'Écume des Pages in Boulevard Saint-Germain a Parigi, e anche la Bibliothèque nationale de France. L’idea è piaciuta talmente a Pascale che ha voluto renderla permanente sui suoi scaffali.
Ma come funziona, esattamente? I clienti sono invitati a servirsi da sé, osservando e scegliendo tra i fogli disponibili. Si tratta per lo più di classici fuori diritti, e in caso di poesie non in francese si predilige la lingua originale rispetto alle traduzioni, per mantenere la musicalità e gli intenti degli autori. I testi scelti vengono quindi pesati e infilati in una busta: 8 poesie equivalgono a circa 10 grammi, per un totale di 5,80 euro.
«Penso che le persone stiano andando molto di più verso ciò che è leggero, forse anche verso ciò che è fugace. E la poesia continua a vivere e ad affascinare molti» sottolinea Pascale. Ma non solo: a volte una singola poesia può portare a un’intera raccolta, come è già capitato con alcuni clienti, affascinati da un componimento tanto da voler leggere il resto della produzione del suo autore. E le idee per propagare questo amore per la poesia non mancano alla coppia di proprietari: «Le poesie vendute al grammo sono più un piccolo regalo da offrire», afferma Lahzar Nahal. «Abbiamo già l'idea di creare alcuni stalli nei negozi di fiori. Ci piace accompagnare i nostri bouquet con una breve nota, ma spesso non sappiamo cosa scrivere. Una poesia può dire tutto».
E ancora, vorrebbero mettere in vendita anche fogli profumati, usando una tecnica di stampa che prevede l'incorporazione del profumo nell'impasto, per renderli ancora più adatti come dono.
La poesia, anche nei momenti meno luminosi, continua a fiorire. Un foglio alla volta.
Laureata in Lettere moderne (con indirizzo critico-editoriale), ho frequentato il Master in editoria. Mi interessa la «vita segreta» che precede la pubblicazione di un libro – di carta o digitale – e mi incuriosiscono le nuove forme di narrazione, le dinamiche delle nicchie editoriali e il mondo dei blog (in particolare quelli letterari).
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