
Per promuovere i propri libri
Four Directions, un e-book store, ha lanciato una campagna pubblicitaria assai particolare che si affida ai
QR codes e… alla golosità. La società si è infatti affidata ad un’agenzia, la Grey Group, con sede ad Hong Kong, la quale ha studiato una strategia di advertising caratterizzata dal risparmio di carta e che fosse il più possibile virale.
Invece che stampare volantini, adesivi o manifesti
la Grey Group ha guarnito dei biscottini… con dei Qr code! I dolcetti sono stati poi distribuiti nei caffè più popolari e i proprietari delle attività sono stati invitati a offrirli gratuitamente ai loro clienti.
L’obiettivo era ovviamente quello di
incuriosire i consumatori spingendoli a capire a cosa portava il QR code stampato sullo zucchero dei loro biscotti. Facendolo
ricevevano un e-book gratis. Opportunamente, lo slogan della promozione virtuale era
«Eat what you read», una promessa in effetti mantenuta.
Secondo i dati dell’agenzia pubblicitaria, la campagna includeva la creazione e la distribuzione di
8.000 biscotti muniti di Qr code distribuiti nell’arco di una settimana. In quel periodo le visite a Four direction sono aumentate del 45% e
le vendite sono aumentate del 12%. Il costo totale della campagna, comprensivo di quello dei pubblicitari, la creazione dei biscotti, e la loro distribuzione ammontava a circa 5.000 dollari. Considerato il successo dell’iniziativa non è escluso che qualcosa di simile in futuro sarà sperimentato da una libreria o, perché no, da un editore. Per chi fosse interessato abbiamo scoperto che l’idea non è poi così nuova:
esistono addirittura dei kit per fare in casa i biscottini col QR code (
http://www.contaktoeasy.it/e-blog/item/biscotti-qr-cpde-per-un-messaggio-speciale.html)…
un’idea per i self-publishers?