«Le parole salvano. Aiutaci a insegnare il rispetto»: questo l’appello lanciato dalla rete nazionale di librerie indipendenti per ragazzi e ragazze Cleio, che dà il via a un progetto volto a donare alla Fondazione Giulia Cecchettin una collezione di libri per bambini e bambine, ragazzi e ragazze sui temi della gentilezza, della cura, del rispetto verso l’altro, della violenza di genere.
L’iniziativa Una biblioteca per Giulia ha lo scopo di creare una biblioteca itinerante di cui la Fondazione possa usufruire nell’organizzazione dei propri eventi e attività nelle scuole. Le oltre sessanta librerie aderenti al circuito Cleio vogliono contribuire alla diffusione della buona letteratura, credendo fortemente nell’importanza della formazione e della sensibilizzazione su temi così importanti fin dalla tenera età.A partire dalla data simbolica dell’8 marzo e fino al termine del mese, la popolazione è invitata a donare un libro scelto tra una selezione di titoli che ciascuna libreria farà a partire da una bibliografia generale di oltre 170 volumi, redatta dalla rivista Andersen. Tutti e tutte sono invitati a contribuire e anche le librerie stesse doneranno una parte della bibliografia, per collezionare il maggior numero di titoli per la Fondazione.
«Questo progetto ci rende orgogliose e orgogliosi. Come comunità, quasi totalmente al femminile di piccole imprenditrici, abbiamo sentito sin dalla nascita delle nostre librerie, l’esigenza non solo di essere un luogo di vendita di libri e giocattoli, ma anche di aggregazione e accoglienza» spiega Antonella De Simone, founder del circuito Cleio. «In questa dinamica proporre progetti che portino avanti la diffusione del libro, come strumento di crescita culturale e di consapevolezza su alcuni temi a noi cari, è assolutamente nelle nostre corde». E aggiunge: «Impiegheremo tutte le nostre energie come librerie, ma anche come donne e imprenditrici, perché questi libri arrivino alla Fondazione e poi nelle scuole. Perché possa, attraverso questi titoli, diffondersi l’idea che la gentilezza e la cura verso se stessi e verso gli altri è da sempre l’unico vero atto rivoluzionario possibile».
Gli esperti e le esperte di Andersen, il più noto e diffuso mensile italiano di informazione sui libri per bambini e bambine, ragazzi e ragazze, la scuola e le politiche di promozione culturale dell’infanzia, hanno composto una lista di titoli suddivisi in quattro categorie distinte per fasce d’età (0-6/6-10/11-14/14+), che toccano i temi dell’amore, la declinazione al femminile, la relazione con gli altri, il corpo. I libri sono pubblicati dai principali editori per ragazzi e ragazze italiani, con un’attenzione particolare alla produzione della piccola e media editoria, come da consuetudine per le librerie Cleio.
«Diffondere una cultura basata sull’empatia, sul rispetto e sulla giustizia per tutti e tutte è uno dei pilastri della Fondazione Giulia Cecchettin. Da questo nasce la nostra motivazione per visitare le scuole d’Italia, incontrando ragazze e ragazzi, ascoltando le loro voci e portando conoscenza su temi fondamentali come la gentilezza, il rispetto reciproco e la lotta contro la violenza di genere» spiega Giulio Cecchettin, padre di Giulia Cecchettin. «Il progetto Una biblioteca per Giulia ci permetterà di farlo con ancora più forza e profondità, offrendo una selezione accurata di libri che aiuteranno studenti, studentesse e insegnanti a riflettere e a crescere con maggiore consapevolezza. Questa iniziativa nasce da una straordinaria rete di persone, unite nel nome di Giulia, con il desiderio di costruire un domani migliore. Ma questo è un percorso che appartiene a tutti e tutte, perché il cambiamento inizia dalle parole, dalle idee e dall’impegno collettivo che, insieme, possiamo portare avanti».