Domenica a Più libri più liberi: storie, conflitti, memorie e voci

La giornata di oggi si apre con un ventaglio di storie che attraverseranno l’attualità, la letteratura e la riflessione critica. Il programma conferma la vocazione dialogica di Più libri più liberi, intrecciando grandi voci internazionali, letture sceniche, temi politici e ritorni ai classici.

Si parte con Decadenza e Fascino, la nuova opera di Eva Baltasar presentata insieme a Rosella Postorino e Lavinia Azzone (11.00, Sala Elettra). Segue il reportage sul Caucaso Abcasia dello scrittore polacco Wojciech Górecki in dialogo con Andrea Pipino (11.30, Sala Venere), l’approfondimento sul gender gap Parole e potere al lavoro con Laura Nacci, Lorenzo Gasparrini e Azzurra Rinaldi (11.30, Sala Antares), il reading di Gloria Riggio tratto da Ave Maria piena di rabbia (11.30, Sala Nettuno) e la conversazione su Il femminismo della mia vicina con Ginevra Bompiani, Luciana Castellina e Marianna Aprile (11.30, Sala Vega).

A mezzogiorno saranno protagonisti lo scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson con Varie cose sulle sequoie e sul tempo, presentato insieme a Lisa Ginzburg (12.00, Sala Cometa), il panel sulla lingua italiana con Valeria Caruso, Nicola Grandi e Francesca Masini (12.00, Sala Aldus), l’incontro dedicato alla violenza contro le donne Che sia l’ultima con Lella Palladino, Marco Bonini, Cristina Donaddio e Silvia Semenzin (12.00, Sala Cometa) e il ritratto dell’attrice Sonia Bergamasco con Giocare la vita, insieme a Mariapaola Pierini, Federico Pommier Vincelli e Rosanna Carnevale (12.15, Sala Luna). La mattinata si chiude con la conversazione sulla guerra in Medio Oriente Chi ha perso la guerra in Palestina con Anna Foa e Lucia Goracci, moderata da Giuseppe Laterza (12.30, Auditorium).

Nel primo pomeriggio la fiera dedicherà uno spazio agli esordi letterari con Primo Battito, l’intervista di Margherita Schirmacher a Diego De Silva (13.00, Sala Polaris), e con Scrivere per esordire, confronto tra Andrea Pomella, Carola Susani e Federica Antonacci (13.00, Sala Aldus). Alle 13.30 seguiranno la presentazione del romanzo Amori belli di Iakovos Anifandakis, scrittore greco in dialogo con Christos Bintoudis e Francesca Zaccone (Sala Nettuno), e il ritorno nell’universo di Jane Austen con Ragioni e Sentimenti, presentato da Letizia Pezzali e Isabella Pasqualetto e introdotto da Giovanna Zucca (Sala Sirio).

La memoria pasoliniana sarà al centro della lectio magistralis di Mario Lupano L’architettura della Roma di Pasolini (14.00, Sala Elettra). In contemporanea, in Auditorium, Marco Travaglio discuterà di Storie di guerre e di paci (14.00), mentre Marco Bellinazzo presenterà il romanzo sul mercato nero del calcio La colpa è di chi muore, insieme a Simone Aleandri e Seydou Sarr (14.00, Sala Aldus). Lo scrittore e attivista turco Burhan Sönmez dialogherà con Paolo Di Paolo su Gli amanti di Franz K. (14.00, Sala Marte), e poco dopo verrà presentato Amianto del canadese Sébastien Dulude con Angelo Ferracuti (14.30, Sala Antares).

Alle 14.30 Eleonora Marangoni e Paolo Di Paolo dialogheranno sulla città con Roma (Sala Sirio), mentre Maurizio Maggiani, Marco Malvaldi e Luisa Bienati, moderati da Marco Filoni, rifletteranno sulla bomba atomica in Intorno a Hiroshima (14.45, Sala Luna). Alle 15.00 si terrà un omaggio alla Parigi dell’arte e delle avanguardie con Parigi, a cura di Francesco Forlani, Umberto Alberini e Rossano Astremo (Sala Polaris), e un panel sulla traduzione letteraria L’arte invisibile. Tradurre l’America Latina con Ilide Carmignani, Giulia Zavagna e Valerio Magrelli (Sala Elettra). In parallelo: La lunga notte all’Idroscalo. La morte di Pasolini e i tre livelli di verità con Daniele Piccione e Fabrizio Gifuni (15.00, Sala Cometa); l’incontro con Virginia Feito e Fiore Manni su Victorian Psycho (15.00, Sala Marte); e la presentazione de Il cartone di mio padre di Lukas Bärfuss con Alice Pisu (15.30, Sala Nettuno).

Alle 15.30 Alessandro Barbero terrà una lectio magistralis su San Francesco (Auditorium). Alla stessa ora Dacia Maraini, insieme a Filippo La Porta e Rosella Postorino, presenterà i tre volumi di viaggio attraverso Asia, Americhe e Africa (Sala Vega), mentre Paola Caridi e Alessandra Di Maio dialogheranno con Banu Subramaniam su Botanica dell’Impero (Sala Sirio). Sempre alle 15.30 l’autrice Rebecca Lighieri presenterà Il club dei bambini perduti con Sabina Minardi (Sala Antares).

Nel tardo pomeriggio si incontreranno Loredana Lipperini e Maura Gancitano per Mozart in rock (16.00, Sala Aldus), mentre prosegue il ciclo Scrittori che parlano di scrittori con Viola Ardone su Marcel Proust e Angela Frenda su Jane Austen, introdotte da Gaja Lombardi Cenciarelli (16.00, Sala Aurora). L’immaginario di Fitzgerald sarà al centro di Il Grande Gatsby con Benjamin Lacombe e Tommaso Pincio (16.00, Sala Elettra), mentre Tonio Schachinger dialogherà con Edoardo Prati su In tempo reale (16.00, Sala Luna). La musica entrerà in fiera con Canto delle Creature – Concerto di boschi, pascoli e cuori con Ambrogio Sparagna, Davide Rondoni e i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana (16.30, Sala Vega). Alle 17.00 riflettori su geopolitica e attualità con La Cina spiegata all’Occidente di Pino Arlacchi e Thomas Fazi (Sala Aldus), sulla scienza con Energia di Roberto Battiston e Silvia Bencivelli (Sala Polaris), e sugli animali e l’etica con Solo amore, insieme a Massimo Ceccherini e Luca Sommi (17.15, Sala Luna).

Alle 17.30 si aprirà un focus su potere, sesso e violenza nelle mafie con Predatori di Celeste Costantino, con Giovanni Melillo, Paola Di Nicola e la moderazione di Pietro Del Soldà (Sala Vega). In contemporanea: la presentazione di 8.6 Gradi di separazione con Giulia Scomazzon e Rossella Milone (Sala Venere) e La Voce di Roma. La ragione e il sentimento delle melodie romane e laziali con Elena Bonelli (Stand Regione Lazio).

La giornata si chiuderà con la riflessione collettiva su scuola e formazione Sette brevi lezioni di scuola con Gaja Lombardi Cenciarelli, Viola Ardone, Cristiano Corsini, Eraldo Affinati, Rossano Astremo, Lavinia Bianchi e Christian Raimo (18.00, Sala Cometa). Sempre alle 18.00 Fabrizio Tonello e Oliviero Bergamini presenteranno L’America in 18 quadri. Dalle piantagioni alla Silicon Valley (Sala Polaris). La serata proseguirà con l’incontro dedicato a cucina e libri con Csaba dalla Zorza, Angela Frenda, Teresa Ciabatti e Chiara Valerio (18.30, Sala Luna) e la presentazione di Ordine nuovo. Il nostro onore si chiama fedeltà di Loredana Guerrieri, in dialogo con Gianrico Carofiglio e con la moderazione di Marta Nicoletti (18.30, Sala Sirio).


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