Fifty Shades, un buzz mediatico che non intende finire

Fifty Shades of Grey, il film ancora senza titolo tratto dalla trilogia erotica bestseller di E.L. James, verrà prodotto dallo stesso team di The Social Network, il film vincitore di vari Oscar e Golden Globes uscito nel 2010. A dare la notizia sono le case di produzione Universal Pictures e Focus Features.
«The Hollywood Reporter», che ha diffuso la notizia lunedì, riporta anche che sarebbe stata la stessa E.L. James a scegliere i produttori Michael De Luca and Dana Brunetti, perché li ritiene dotati di quel tatto e senso artistico necessari per portare sul grande schermo la storia d’amore da lei descritta nei tre volumi. Nonostante se ne parli come libro erotico, infatti, la stessa autrice ci tiene a sottolineare che al centro della trilogia c’è proprio la storia d’amore tra la giovane e inesperta Anastasia Steele e il gelido imprenditore Christian Grey.
I diritti cinematografici legati al libro, che intanto ha raggiunto la cifra record di 31 milioni di copie vendute (cartacee e digitali) negli Stati Uniti, sono stati vinti a marzo dalla Universal in un’asta agguerritissima per 5 milioni di dollari.
Già da qualche mese, intanto, le voci su chi potrebbe entrare nel cast e chi potrebbe dirigere non cessano di circolare. Tra gli attori possibili, si è pensato alla coppia sempreverde Robert Pattinson e Kristen Stewart di Twilight-iana memoria (tra l’altro, Fifty Shades è nato proprio come fan fiction legata alla serie della Meyer), ma anche Channing Tatum (protagonista in Step Up e Dear John). Per la regia, si è parlato per qualche giorno di Angelina Jolie, reduce dal recente successo del film di guerra In the Land of Blood and Honey. Trovata pubblicitaria di breve respiro, però: la smentita dell’agente è arrivata quasi immediatamente.
Non ci resta che aspettare, dunque: il progetto è ancora nelle prime fasi di pianificazione e ancora mesi ci separano dall’inizio effettivo delle riprese, il che porta a pensare che il buzz mediatico non cesserà presto.