Amazon anticipa i concorrenti Google e Apple lanciando un nuovo servizio per archiviare in rete la musica digitale (ma anche film, foto e documenti) e renderla accessibile ovunque e sui diversi dispositivi: pc, smartphone, tablet (ma solo quelli con sistema operativo Android).
Ciò è quanto offerto dal nuovo servizio di Amazon composto da tre applicazioni: Cloud Drive, Cloud player for Web e Cloud Player for Android. Il servizio Cloud Drive, per ora disponibile ai soli clienti statunitensi, offre a ciascun utente uno spazio gratuito di 5 gigabyte sul cloud – ovvero un server gestito dal colosso di Seattle – dove è possibile archiviare file musicali e non solo; in caso di acquisto di un album digitale sullo store di Amazon lo spazio può crescere fino a 20 gigabyte. I servizi Cloud player for Web e for Android permettono invece di ascoltare la musica archiviata on line ovunque ci si trovi, purché connessi, e sui dispositivi mobile che abbiano come sistema operativo Android.
Immediate le proteste delle case discografiche all’annuncio del nuovo servizio, le quali hanno dichiarato che non supportano l’iniziativa di Amazon poiché non ha chiesto loro nessuna licenza. Non escludono, pertanto, eventuali azioni legali nei suoi confronti se tutto dovesse rimanere invariato.