
A chi non è mai successo di prendere un taxi e trovare sul sedile posteriore qualche cosa dimenticata dal passeggero precedente? Se vi trovate a prendere un taxi a Firenze e vi capita di trovare, adagiato sul sedile, un libro, non c’è bisogno che lo segnaliate al conducente perché quasi certamente si tratta di un volume lasciato apposta alla mercè dei viaggiatori.
Lascia un libro in taxi è infatti il motto della prima campagna di bookcrossing promossa a Firenze da
Giunti editore e la cooperativa di tassisti fiorentina
Socota: dal 15 novembre al 31 marzo infatti i clienti potranno prendere e lasciare volumi nelle vetture del Radio Taxi 4242, oltre a scambiarsi consigli di lettura.
Al termine delle 18 settimane sperimentali dell'iniziativa, i migliori pensieri e consigli di lettura lasciati dai clienti verranno selezionati e premiati da un'apposita giuria.
Le vetture che parteciperanno all’iniziativa saranno inizialmente 200 e disporranno di un parco libri di base fornito dalla casa editrice Giunti e dalla Regione Toscana che fornirà pubblicazioni relative al territorio. Successivamente l’idea è quella di coinvolgere attivamente l'utenza innescando effettivamente il meccanismo del bookcrossing.
Qualcosa di analogo, ma virato in questo caso alla vendita più che alla condivisione, era già stato realizzato qualche tempo fa
a Roma dalla cooperativa di taxisti
Samarcanda le cui vetture hanno ospitato una selezione di pubblicazioni a disposizione dei clienti i quali, se interessati, potevano richiedere al taxista un buono sconto da utilizzare in libreria per l’acquisto del volume.