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Internazionalizzazione

Le novità sul bando di Europa Creativa in favore delle traduzioni

di Antonio Lolli notizia del 9 dicembre 2016

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Tra i fili conduttori di Più libri 2016 si può individuare sicuramente il tema dell’internazionalizzazione, a cui si lega in modo molto stretto quello delle traduzioni. E proprio Più libri è stata la sede di un incontro dedicato alle anticipazioni del nuovo bando europeo in favore delle traduzioni promosso dal programma Europa Creativa. L’evento ha visto dialogare sui principali aspetti che caratterizzano il bando Piero Fratini, coordinatore del programma Europa Creativa, e Piero Attanasio, coordinatore delle relazioni internazionali dell’Aie.
Europa Creativa è un’iniziativa gestita dalla Commissione Europea che si propone di rafforzare la competitività del settore culturale e creativo europeo e promuovere la diversità culturale e linguistica dei Paesi membri. Un punto focale di questo impegno è il sostegno alla circolazione e alla traduzione di opere letterarie di qualità specialmente di quelle scritte in lingue meno diffuse (quelle che chiameremo minoritarie e che comprendono anche l’italiano).
Europa Creativa già da alcuni anni aiuta una media di 50 a 70 editori europei all’anno nella traduzione e promozione di un totale di circa 400-500 libri.
Tra le novità di quest’anno emerge innanzitutto la tipologia e durata del sostegno comunitario previsto. Con un budget complessivo di circa 2 milioni di euro, gli editori selezionati potranno firmare un  accordo di partenariato quadriennale (rinnovato di anno in anno) che prevede sovvenzioni annuali che potranno arrivare fino a 100 mila euro (per un totale di massimo 400 mila euro in quattro anni).
È interessante sottolineare che il contributo europeo non sostiene solo le spese di traduzione e pubblicazione ma anche le attività di promozione (anche con strumenti digitali), distribuzione e vendita delle opere tradotte.
Per questo motivo per essere selezionati è necessario avere un progetto solido. Come ha spiegato Piero Fratini, «le proposte devono essere particolarmente strutturate e innovative. Oltre alla qualità editoriale infatti daremo particolare importanza all’innovazione per quanto riguarda la promozione, la distribuzione e l’approccio alle nuove tecnologie». I progetti devono contenere una strategia quadriennale, insieme a un pacchetto di libri, dai 5 ai 10 titoli, da tradurre per il primo anno. Le categorie oggetto di finanziamento saranno principalmente la  narrativa, la letteratura per l’infanzia (compreso il young adult) la poesia e i fumetti. Sono invece esclusi dal bando i titoli di saggistica.
Le lingue oggetto delle traduzioni che potranno partecipare al programma sono quelle dei Paesi dell’Unione Europea, con l’aggiunta della Norvegia e dell’Islanda, ma anche quelle di quasi tutti i Paesi balcanici, sulla base di accordi bilaterali con l’Unione Europea, tra cui la Macedonia, la Georgia, la Serbia, la Bosnia Erzegovina e l’Albania.
Come avviene la valutazione delle proposte? Come ha sottolineato Fratini, «I progetti non saranno analizzati internamente alla Commissione Europea per ovvie questioni di trasparenza ma da due esperti indipendenti del mondo dell’editoria, che non si conoscono tra di loro. Prima di tutto sarà valutato quanto il progetto presentato sia rilevante rispetto alle priorità politiche del nostro bando. Entrando nel merito delle lingue tradotte, daremo particolare importanza alla traduzioni di testi in lingue minoritarie verso le lingue più importanti (inglese, francese, tedesco e spagnolo) per ragioni di mercato, ma anche alle traduzioni di lingue minoritarie verso altre lingue minoritarie. Quello che invece tenderemo a non considerare oggetto di finanziamento sarà la traduzione da lingue più importanti verso quelle minoritarie perché riteniamo che non ci sia la necessità di finanziamenti pubblici in questi casi».
Il bando dovrebbe uscire a gennaio 2017, quindi la data ultima per la presentazione dei progetti sarà molto probabilmente compresa tra fine aprile inizio maggio, in modo tale da consentire di avere già la valutazione entro luglio.

Guarda il video completo dell'incontro sul sito di Più Libri Più Liberi.

Vuoi approfondire l'argomento di questo incontro? Il 7 febbraio 2017 l'Aie ci dedicherà un corso monografico:
- Arriva il bando 2017 con 400 mila euro per le vostre traduzioni
per maggiori informazioni scrivi a formedi@ediser.it.

L'autore: Antonio Lolli

Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.

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