Videogiochi e libri da molto tempo non sono più due mondi separati. All’inizio c’erano videogiochi tratti da libri e libri che integravano famose saghe di games, oggi la convergenza va oltre e si concretizza nel supporto, il tablet o l’iPad di ultima generazione.
Qui il lettore 2.0 legge il suo e-book usando il tablet come un reader, trasforma il device in una console con l’app del game appena uscito e passa da un contenuto, anche estetico, all’altro con una semplicità e una velocità mai realizzatesi in passato.
Un’interazione che, proprio perché finisce per creare un’aspettativa nel lettore rispetto alla grafica e alla qualità dei contenuti che vuole fruire, non può essere ignorata dagli editori.
La nuova avventura della Little, Brown and Company (Hachette Usa) che ha da poco lanciato una serie di racconti sulla malavita di Los Angeles in partnership con Rockstar Game, a sua volta ideatrice del game L.A. Noire, la cui uscita è prevista in maggio, va letta proprio in questo senso.
L.A. Noire: The Collected Stories, la collana di racconti digitali che ne è scaturita, sarà in vendita il 6 giugno prossimo e comprenderà racconti di Megan Abbott, Lawrence Block, Joe Lansdale, Joyce Carol Oates, Francine Prose, Jonathan Santlofer, Duane Swierczynski e Andrew Vachss.