Infinity Ring, in arrivo il nuovo Harry Potter?

Scholastic, la casa editrice americana della saga di Harry Potter, ci riprova. Ha appena annunciato Infinity Ring, una serie di sette libri (scritti da sei autori diversi), che da settembre sarà disponibile nei paesi di lingua inglese. Il target? Ragazzi tra gli otto e i dodici anni. Se la trama non appare molto originale - due ragazzini trovano l’anello magico che permette di viaggiare nel tempo -, a fare la differenza sarà la natura multi-piattaforma della serie.
Accanto, anzi, a integrazione della storia, ci saranno un gioco online (disponibile su Web, smartphone, tablet IOS e Android) dove i lettori potranno viaggiare nel tempo per risolvere giochi a tema e la funzione «Historian’s Guide», una mappa interattiva che, tra le altre cose, permetterà di avere accesso a contenuti esclusivi.
Tramite questa esperienza multi-dimensionale i lettori potranno giocare una parte da protagonisti nella storia, interagendo con altri giocatori-lettori. Il principio è lo stesso di Pottermore, dove accanto ai libri (e prossimamente gli e-book) è stata creata una piattaforma che unisce il gioco e la condivisione alla storia. La casa editrice americana assicura che i libri (elettronici o meno) resteranno però fondamentali: «Sarà impossibile sapere che personaggio scegliere nel gioco e come comportarsi, a meno di aver letto la storia».
Uno storytelling innovativo, concetto più volte ribadito nel corso della varie conferenze sul tema nel corso del 2011, è la chiave: «Alla gente piace pensare alla lettura e al gioco come a due esperienze diverse per bambini ma con Infinity Ring abbiamo unito queste due componenti in qualcosa che crediamo soddisferà tutti». Ai giocatori, pardon, lettori, l’ardua sentenza.