Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Innovazione

Il digitale nel mondo: il 50% della popolazione è connesso

di Camilla Pelizzoli notizia del 26 gennaio 2017

Internet, ormai, fa parte della quotidianità di milioni di persone nel mondo. Anzi, ad essere precisi, di 3,773 miliardi di persone: la metà della popolazione mondiale, infatti, si connette regolarmente a internet. E come già confermato da altre fonti, una fetta sempre crescente del traffico internet è generato da connessioni mobili (46%): uno sviluppo pressoché inevitabile, visto che due terzi della popolazione un telefono cellulare (e, in molti casi, singole persone possiedono più linee telefoniche: tant’è che queste sono 8 miliardi, che equivarrebbe al 108% della popolazione mondiale).
Sono senz’altro questi i dati che più caratterizzano l’ultimo report Digital in 2017, curato da We Are Social e Hootsuite, che analizza le abitudini digitali della popolazione di tutto il mondo, fornendo anche insight specifici Paese per Paese.

A stupire, in particolare, è il mantenersi di percentuali di crescita piuttosto alte: l’utilizzo di internet è cresciuto del 10%, gli utenti attivi dei social media del 21% (senza contare il +30% registrato dagli utenti social su dispositivo mobile). Le piattaforme social più amate sono Facebook, Facebook Messenger e Whatsapp (una triade che mette Mark Zuckerberg a capo di un gruppo che raggiunge quotidianamente un’audience di 4,37 miliardi di persone), seguiti da Youtube, poi QQ, WeChat e Qzone (questi ultimi social nati in Cina e prevalentemente usati in madrepatria), e Tumblr, Instagram e Twitter a chiudere le prime dieci posizioni.
Un altro dato importante riguarda l’e-commerce: una persona su cinque ha effettuato un acquisto online negli ultimi 30 giorni, segno che anche le transazioni economiche stanno cominciando ad avvenire più consistentemente sul web.

Ci sono però forti disuguaglianze nell’accesso a internet tra le diverse zone del mondo. Se il Nord America vanta la percentuale di utenti connessi più alta, con l’88% della popolazione che ha accesso a internet, e l’Europa segue a poca distanza con l’84%, in Africa – che chiude la lista – solo il 29% delle persone ha accesso


Fonte: We are social

E in Italia? Su quasi 60 milioni di abitanti, nel 2016 gli utenti connessi sono stati 39,21 milioni, ovvero il 66% della popolazione; una crescita del 4% (circa 2 milioni) rispetto al gennaio del 2016. Gli utenti unici per la telefonia mobile sono 50,77 milioni, ovvero l’85% della popolazione. In entrambi i casi, la percentuali di utenti che frequentano i social network si aggira attorno alla metà: il 52% degli utenti totali (+11% rispetto al 2016), il 47% degli utenti da dispositivo mobile (+17% rispetto al 2016).
È da notare anche che, benché computer fissi e pc siano ancora i mezzi più usati per connettersi (il 63% delle pagine web è stato aperto su un computer), la loro popolarità sia in diminuzione: rispetto all’anno scorso perdono del 16%, a fronte dell’aumento del 31% degli smartphone e dell’8% dei tablet.  
I social più popolari sono YouTube, Facebook, Whatsapp, Facebook Messenger e Instagram: e vi si accede molto frequentemente, dato che – rispetto a una media del 37% - gli italiani connessi che accedono mensilmente ai social sono il 52%. Un altro dato che sottolinea il rapporto degli abitanti del nostro Paese coi social è quello riguardante l’uso di Facebook: il 74% degli utenti italiani con un account lo usa quotidianamente (contro il 55% della media globale).

L'autore: Camilla Pelizzoli

Laureata in Lettere moderne (con indirizzo critico-editoriale), ho frequentato il Master in editoria. Mi interessa la «vita segreta» che precede la pubblicazione di un libro – di carta o digitale – e mi incuriosiscono le nuove forme di narrazione, le dinamiche delle nicchie editoriali e il mondo dei blog (in particolare quelli letterari).

Guarda tutti gli articoli scritti da Camilla Pelizzoli

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.