Lo scorso 27 settembre, a Lecce, città candidata a capitale europea della cultura 2019, nella giornata conclusiva di Artlab2014, manifestazione organizzata dalla Fondazione Fitzcarraldo che riunisce professionisti, imprese, artisti manager e operatori cultura, Fondazione Lia, il Comune di Lecce e il Comitato promotore di Lecce capitale per la cultura 2019 hanno firmato un protocollo di intesa finalizzato a collaborare su strategie e buone prassi per l’accessibilità dei contenuti editoriali per le persone non vedenti e ipovedenti, nell’ambito della candidatura della città di Lecce a capitale della cultura 2019.
Il modello urbano e sociale di POLIStopia, una delle otto utopie che costituiscono il progetto Reinventare Eutopia per Lecce2019, incentrato sul benessere sociale, l'inclusione e l'accessibilità e sul concetto per cui la partecipazione di tutti si realizza con il minimo di marginalizzazione e il massimo coinvolgimento, è stato condiviso da Fondazione Lia che opera proprio per favorire l’integrazione e la partecipazione attiva di non vedenti e ipovedenti e delle categorie deboli all’interno del mondo della cultura.
«Siamo particolarmente soddisfatti di questo accordo e speriamo che sia l'inizio di un percorso comune fatto di azioni e iniziative a favore per consentire il più ampio accesso possibile alla lettura” ha commentato Cristina Mussinelli, segretario generale di Fondazione Lia, costituita a maggio 2014 per dare continuità a quanto realizzato dal progetto Lia-Libri italiani accessibili.
Il protocollo sancisce, tra le altre cose, l’impegno a realizzare le pubblicazioni informative e di comunicazione di Lecce 2019, ivi compreso dossier di candidatura a capitale per la cultura 2019, secondo gli standard degli e-book accessibili Lia e a collaborare sul tema della lettura digitale accessibile, promuovendo il servizio sugli strumenti di comunicazione on line e off line e con la costruzione di progettualità condivisa.