Alzi la mano chi non conosce Angry Birds, l’applicazione in cui gli uccellini arrabbiati devono abbattare i maialini verdi! Non c’è da vergognarsi, siete in buona compagnia: il 2 novembre la compagnia finlandese Rovio ha annunciato i 500 milioni di download, traducibili in 200.00 anni (sì, anni!) spesi a giocare da tutti gli utenti, circa 300 milioni di minuti al giorno. Queste cifre non sono che il primo passo verso quella che si preannuncia un’invasione del brand nel mondo dell’animazione, del licensing e, soprattutto, dell’editoria. È da poco uscito Bad piggies’Egg recipes, il libro di ricette targato Angry Birds.
«Fa parte della storia, si inserisce alla perfezione nella catena dello story-telling. Le storie possono essere raccontate attraverso molti canali, i libri non sono che una di essi», ha dichiarato in una recente intervista Sanna Lukander, vice presidente del reparto editoriale di Rovio che ammette che il libro di ricette non sarà che il primo passo. Oltre ai Doodle books, i libri da colorare pensati per un pubblico di piccolissimi, sono previste altre pubblicazioni, anche se al momento l’attenzione è concentrata sulla vendita dei diritti all’estero e sulla ricerca dei giusti partner locali. C’è però molto di più: un negozio a tema a Helsinki (che propone peluche, giocattoli e ogni tipo di memorabilia immaginabile), mini-serie animate su un canale Youtube e strisce a fumetti su Twitter e Facebook. Attenti a non farli arrabbiare!