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Francoforte 2024

FRANCOFORTE 2024 | 19 ottobre, programma professionale. Storia, tradizione, identità e presente

di Redazione notizia del 19 ottobre 2024

I due appuntamenti del palinsesto professionale di oggi attraversano il territorio nazionale italiano esplorando i concetti di storia, tradizione, identità e confrontandosi con le loro tracce e persistenze nel panorama culturale, non solo letterario, di oggi.
 
Alle 15.30 in Sala 2 la Regione Puglia presenta il volume La Puglia e i suoi musei. Un viaggio sentimentale alla scoperta della variegata offerta del territorio, composta al novanta per cento di piccole collezioni archeologiche, ricostruzioni dei processi di antropizzazione che hanno interessato questa striscia di terra che si protende nel Mediterraneo, esposta a sbarchi, conquiste, migrazioni, approdi, naufragi.
 
Alle 17.30, sempre in Sala 2, la Regione Friuli Venezia Giulia si confronta con la sua natura di terra fertile per scrittori e lettori, in un luogo in cui la ricchezza culturale e le tradizioni locali si intrecciano con le influenze internazionali, dando i natali a letterature che sanno guardare oltre i confini.
 
I 21 incontri del programma professionale sono organizzati da AIE in collaborazione con ICE Agenzia e Italia Ospite d’Onore 2024. A questi appuntamenti se ne aggiungono altri 9, organizzati dalle regioni e dalla provincia autonoma di Bolzano. L’intera programmazione si svolge nello Stand collettivo italiano: in Sala 1 (Hall 5.0, A22) in italiano e in inglese, con traduzione simultanea in cuffia disponibile, mentre in Sala 2 (Hall 5.0, B44) la lingua utilizzata sarà l’inglese.



15.30 – 16.20 | Sala 2 | Stand collettivo italiano Hall 5.0 (B44)

Regione Puglia

Presentazione del volume «La Puglia e i suoi musei. Un viaggio sentimentale»

Con Ferdinando Bossis (Casa editrice Sfera) e Mimma Gattulli (Regione Puglia)
La realtà dei musei in Puglia è così variegata che è difficile dire quanti siano oggi quelli che possono essere definiti tali. Il novanta per cento dei musei in Puglia è fatto di piccole collezioni archeologiche, ricostruzioni dei processi di antropizzazione che hanno interessato questa striscia di terra che si protende nel Mediterraneo, esposta a sbarchi, conquiste, migrazioni, approdi, naufragi, di cui i musei non conservano che un’eco impalpabile; presidi di identità alla deriva in un mondo che corre in direzione opposta rispetto all’urgenza di recuperare un rapporto con l’anima dei luoghi. A fronte della frammentarietà della realtà museale pugliese, ciò che connota come tale un museo, sia esso grande o piccolo, ricco o povero, bello o brutto, antico o contemporaneo, è il rapporto sentimentale che riesce a stabilire con la comunità e in che misura viene percepito come agente di cambiamento della realtà e quanto è sintonizzato con i sogni e le speranze della società in cui agisce. I poeti di dinamiche sentimentali se ne intendono, e Franco Arminio è un poeta intimamente collegato con lo spirito dei luoghi e col sentire dei paesi del Sud e con ciò che collega il Sud all’Oriente. Per questo motivo gli abbiamo chiesto di intraprendere un viaggio personalissimo attraverso la Puglia e i suoi musei, un itinerario sentimentale capace di restituirci il senso del tutto e nello stesso tempo condurci all’essenza delle cose. Un viaggio non da esperto ma da poeta, appunto, con la capacità che la lingua poetica ha di farsi strumento di indagine, come ci ricorda Ezra Pound. Scrivere di poesia è un modo di pensare il proprio tempo, ci ha insegnato Antonio Prete, e parafrasando il poeta di origine salentina possiamo dire che, come la poesia, i musei non sono che un punto di lontananza da cui guardare al nostro tempo.

 

17.30 – 18.20 | Sala 2 | Stand collettivo italiano Hall 5.0 (B44)

Regione Friuli Venezia Giulia

Friuli Venezia Giulia: un luogo di parole e storie

Con Dario De Cristoforo (Italo Svevo), Antonella Fiaschi (Associazione scrittori FVG), Alberto Gaffi (Italo Svevo), Diego Marani, Mariaelena Porzio (Associazione scrittori FVG)
Il Friuli Venezia Giulia è una terra fertile per scrittori e lettori: qui la ricchezza culturale e le tradizioni locali si intrecciano con le influenze internazionali. Questo territorio offre ispirazione sempre nuova a chi crea storie grazie alla sua identità unica e variegata; anche i lettori trovano qui un luogo ideale per scoprire nuove voci e prospettive, rendendo la regione un punto di riferimento per la letteratura che sa guardare oltre i confini.

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