Zerocalcare, Alessandro Barbero, Paolo Giordano, Francesca Mannocchi e Cecilia Sala. E Patrick Zaki

Con il quarto giorno di Più libri più liberi comincia ufficialmente il weekend conclusivo della fiera. Il percorso che vi proponiamo oggi parte alle 11.00 in Auditorium, con la presentazione dell’ultima opera di Zerocalcare, Enciclopaedia calcarea, in cui vengono raccontati i retroscena che hanno portato alla creazione e alla definizione dei caratteri di quasi tutti i protagonisti dei suoi fumetti, in conversazione con Serena Dandini.

Allo stesso orario ma in Sala Luna si terrà l’incontro dedicato al graphic novel Andrej Sacharov. L’uomo che non aveva paura di Ksenija Novochat’ko, in cui è raccontata la vita straordinaria del Premio Nobel e ripercorsa la contrapposizione USA-URSS sullo sfondo della storia del Novecento, con Sergej Markovič Lukaševskij, Marina Sakharov (in collegamento), Yuri Garrett, Tatiana Pepe e la moderazionedi Francesca Mannocchi.

In Sala Venere alle 11.30 è la volta dell’incontro Roma nel Medioevo, un nuovo profilo della città 400-1420, presentazione del libro di Hendrik Dey, il più aggiornato e approfondito «profilo» del paesaggio urbano di Roma che ingaggia il lettore in un viaggio lungo un millennio, e dei vincitori dell’edizione 2023 del Premio The Bridge, con gli interventi di Daniele Manacorda, Serena Romano e Maria Ida Gaeta. In ambito di premi, oggi si terrà anche la cerimonia di premiazione del Premio Mastercard Letteratura e Mastercard Letteratura Esordienti, alle 18.00 in Sala Cometa, con la presenza dei membri della giuria e di tutti i finalisti.

Anche in questa giornata numerosi saranno gli incontri dedicati agli autori stranieri: alle 12.00 in Sala Cometa, lo scrittore olandese Jan Brokken presenterà il suo nuovo libro, La suite di Giava, dedicato alla storia di sua madre Olga e al suo lungo soggiorno nelle Indie Orientali olandesi a partire dal 1935, presentato con Marco Filoni. L’incontro con Kate Clancy è in Sala Sirio alle 12.30 con Ciclo. Storia e cultura dell’ultimo tabù, in dialogo con Ginevra Lamberti ed Emiliana De Blasio; mentre in Auditorium alle 14.00 c’è Eliane Brum, documentarista e scrittrice brasiliana con il suo Amazzonia. Viaggio al centro del mondo, con l’intervento di Francesca Mannocchi. Parlando ancora del nostro pianeta, Thomas Halliday presenterà I mondi di ieri. Alle origini della Terra, con Paolo Barucca de La Scienza Coatta (Sala Vega, 14.30).

In Sala Elettra alle 15.00, A.K. Blakemore con Le streghe di Manningtree condurrà i lettori nell’Inghilterra del 1600, in una comunità priva di uomini in cui le donne sono abbandonate a loro stesse, con Nadia Terranova; alla stessa ora ma in Sala Marte, Christoph Ransmayr con Vanni Santoni, presenterà il suo L’inchino del gigante. Cinque brevi libri di viaggi e metamorfosi.

Di donne e patriarcato si parlerà nell’incontro con Jude Ellison Sady Doyle sul saggio Maw. Una mostruosa vendetta contro il patriarcato, con l’intervento di Maura Gancitano e Viola Lo Moro (Sala Luna, 15.30); di sofferenza e amore tratterà invece l’inglese Maggie Nelson con il suo Bluets, in dialogo con Ilaria Gaspari e Alice Urciuolo (Sala Sirio, 15.30); infine, in Sala cometa alle 16.30, Shida Bazyar dialogherà con Pegah Moshir Pour e Angiola Codacci Pisanelli per presentare Di notte tutto è silenzio a Teheran e raccontare una storia che si snoda lungo quattro decenni di un popolo in lotta.

Duplice incontro per Scrittori che parlano di scrittori: alle 11.30 in Sala Sirio, introdotti da Gaja Cenciarelli, Vanni Santoni parlerà di Roberto Bolaño e Donatella Di Pietrantonio di Emmanuel Carrère; alle 15.00 in Sala Polaris sarà il turno di Serena Dandini per Eve Babitz ed Elena Stancanelli per Jean Rhys.

Gattini e pulcini è l’incontro durante il quale verranno presentati i libri Il pulcino di Kant del neuroscienziato Giorgio Vallortigara e Il gatto. Manuale d’uso e manutenzione della biologa Lisa Signorile, con l’intervento di Maura Gancitano e Andrea Colamedici (Sala Polaris, 12.00).

Alle 13.30 in Sala Cometa il fumettista Gipi presenterà Stacy, con Valerio Lundini mentre in Sala Sirio Franchino Er Criminale, alias Alessandro Bologna, presenterà Me so magnato Roma, la sua guida al cibo popolare della Capitale.

Alla stessa ora in Sala Vega, in occasione del centenario dalla nascita del famoso scrittore, l’incontro Calvino più Calvino nel quale si confronteranno l’autrice e attivista Carlotta Vagnoli su Calvino e la Resistenza,la linguista e saggista Vera Gheno su La lingua di Calvino e lo scrittore e commediografo Marcello Fois su Calvino e l'avventura.

Di guerra si parlerà nell’incontro in Auditorium alle 12.30 Zone di guerra, con Paolo Giordano, Francesca Mannocchi e Cecilia Sala e la moderazione di Marco Zatterin.

Attesi gli appuntamenti con Alessandro Barbero e il suo All'arme! All'arme! I priori fanno carne!, in una lectio magistralis in dialogo con Giuseppe Laterza, Auditorium ore 15.30e L’Abecedario fotografico del fotografo Ferdinando Scianna, in dialogo con Antonio Gnoli in Sala Polaris alle 16.00.

Utopia è l’incontro nel quale si confronteranno – sulla formulazione di un assetto politico e sociale che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello – la linguista Vera Gheno per La Lingua come utopia, la scrittrice Cristina Marconi per La Brexit come utopia, la scrittrice e giornalista Loredana Lipperini per La letteratura fantastica come utopia e lo scrittore Vanni Santoni per Le droghe come utopia (Sala Elettra, ore 18.00).

In chiusura, alle 18.30 in Auditorium, Sogni e illusioni. La mia storia:la presentazione del libro di Patrick Zaki in dialogo con Pegah Moshir Pour e Marianna Aprile.