Fondi per la stampa e la distribuzione di libri ucraini e iniziative a sostegno della popolazione. Mentre il prossimo 20 ottobre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky interverrà alla Frankfurter Buchmesse, da diversi mesi ormai gli editori europei si sono mobilitati per offrire il loro supporto. Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, interverrà alla Frankfurter Buchmesse giovedì 20 ottobre alle 12.30 con un video-messaggio indirizzato al mondo del libro, su invito della Fiera del libro di Francoforte e della Federazione degli editori europei (l'incontro è aperto previa registrazione via mail a info@fep-fee.eu entro il 15 ottobre).
Una delle iniziative più importanti messe in campo finora dagli editori europei per l'Ucraina è stata annunciata in occasione dell'ultima edizione della Bologna Chidren’s Book Fair, e sostenuta personalmente da Olena Volodymyrivna Zelens'ka, moglie del presidente ucraino. Si chiama Bookswithoutborder, e prevede che gli editori europei raccolgano fondi per stampa e distribuzione di titoli messi a disposizione dai partner ucraini. La campagna di crowdfunding è stata lanciata da Peter Kraus vom Cleff e da Ricardo Franco Levi, presidente dell’Associazione Italiana Editori: «È chiaro che è nostro dovere aiutare i nostri colleghi editori in Ucraina e fare il possibile perché i bambini ucraini possano avere accesso ai libri. È importante che il mondo del libro dimostri solidarietà. Se potete, per favore, donate».
Tra le altre iniziative, già a marzo, la decisione di Einaudi Ragazzi di pubblicare La luna di Kiev di Gianni Rodari, illustrato da Beatrice Alemagna, e di devolvere i ricavati alla Croce Rossa per l’emergenza in Ucraina. «Non è una iniziativa solo simbolica: qui si tratta anche di mettere assieme tanti soldi», aveva commentato l’editrice italiana, Orietta Fatucci.