Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Fiere e saloni

Bookcity 2017. Tra librerie e nuovi poli tematici

di Alessandra Rotondo notizia del 15 novembre 2017

Da domani – giovedì 16  a domenica 19 novembre torna Bookcity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura dislocata in tutta la città. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione Bookcity Milano, in collaborazione con AieAliAib e Lim, dal 2012 Bookcity rappresenta un momento rilevante per la vita editoriale, letteraria e culturale della città.

Più di 160 mila visitatori avevano preso parte ai numerosi eventi e attività che articolavano il programma dell’edizione 2016 (la quinta). Un numero importante, che si va a sommare agli altri, altrettanto significativi, che hanno caratterizzato la manifestazione nell’anno passato:   oltre 1.000 eventi, più di 1.700 ospiti, 260 sedi (in tutti i quartieri di Milano e della Città Metropolitana), più di 200 case editrici coinvolte, oltre 250 scuole, 1.300 classi, 165 progetti didattici proposti alle scuole, 99 incontri alle università. Durante la scorsa edizione, la manifestazione ha rinforzato anche la sua dimensione social: l’impatto su Facebook, in particolare, è cresciuto del 46% rispetto al 2016. Nel periodo compreso tra ottobre e novembre, la copertura totale è stata di 5.913.589 persone, mentre le pagine eventi hanno raggiunto 100.000 persone. I follower di Twitter sono cresciuti del 28% rispetto alla chiusura della scorsa edizione; nel periodo tra ottobre e novembre le visite al profilo sono state circa 276.000 e i tweet hanno avuto circa 550.000 visualizzazioni. In tutti i giorni di Bookcity l’hashtag #BCM16 è entrato nei trending topics.

Per la sesta edizione, Bookcity conferma la sua natura dinamica, tentacolare e capillare. Il cuore della manifestazione resta il Castello Sforzesco, al quale si affiancheranno decine di poli tematici che il lettore potrà scoprire e seguire seguendo hashtag come #vogliofareloscrittore, #pariopportunità, #Italia1967_2017, #rosa, #librospettacolo, #migranti, #topoftheopops, #cantautori, #altraEuropa, #hannofattograndeMilano, #transmedialità. Delle quattro giornate, la prima sarà dedicata alle scuole e alle università.

Quest’anno le librerie milanesi rivestono un ruolo particolare per Bookcity. In particolare, giovedì 16 novembre dalle 18.00 una festa diffusa ne coinvolgerà a decine, che offriranno alla città il programma stampato della manifestazione, assieme al racconto in anteprima di temi, incontri, idee, letture che nei giorni successivi animeranno Milano.

Dalle geografie complesse e affascinanti di Bookcity emerge sempre più nitida la necessità di nuovi format (di fiere, di festival, di eventi) che il settore della cultura reclama. «Bookcity Milano – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Sala – è senza dubbio una delle manifestazioni più apprezzate dalla nostra città, perché con i suoi appuntamenti diffusi sa renderla partecipe e protagonista di una passione forte e duratura come quella per i libri e la lettura».

Proprio in questa logica di coinvogimento e partecipazione globale, Tempo di Libri si presenterà in anteprima all'edizione 2017 di Bookcity. Giovedì 16 novembre alle 16.00, presso la Fondazione Corriere della Sera (Sala Buzzati), Ricardo Franco Levi, presidente di Aie e de La Fabbrica del Libro, e il direttore di Tempo di Libri Andrea Kerbaker presentano le prime coordinate della seconda edizione della Fiera internazionale dell’editoria, che si terrà da giovedì 8 a lunedì 12 marzo nella storica area espositiva di fieramilanocity. Con la nuova sede, in viale Scarampo (quartiere Portello), Tempo di Libri va incontro al pubblico e la scelta delle date ne fa il primo evento editoriale dell’anno nel calendario internazionale. Ogni giornata avrà un filo rosso: giovedì 8 protagoniste le donne – autrici, lettrici, festeggiate speciali; venerdì 9 la ribellione nelle sue forme più diverse; sabato 10 obiettivi puntati su Milano, con la sua anima letteraria e i grandi eventi che l’hanno attraversata; domenica 11 carta bianca alle immagini, in un gioco di riflessi tra il libro e le altre discipline; lunedì 12 viaggio alla scoperta delle nuove frontiere del digitale.

L'autore: Alessandra Rotondo

Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi coordino il Giornale della libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.

Guarda tutti gli articoli scritti da Alessandra Rotondo

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.