
Dal 19 al 23 settembre 2012 si rinnova l’appuntamento con
pordenonelegge, la Festa del libro con gli autori.
Anche quest’anno a pordenonelegge saranno presenti i grandi nomi della letteratura italiana e internazionale, con un programma che unisce mostri sacri a scrittori esordienti.
Sentimenti,
memoria,
crisi e
precarietà sono le parole chiave – i tag –, di questa edizione. Quasi che con un orizzonte storico che si restringe sempre di più, l’unico ancoraggio rimasto sia quello degli
affetti e del recupero di una possibile narrazione del sé. Inaugurerà ufficialmente il festival, mercoledì 19 settembre, un ospite d’eccezione,
Niccolò Ammaniti, forse lo scrittore italiano che ha saputo meglio raccontare la precarietà del sentire contemporaneo.
Le giornate proseguiranno dense di appuntamenti tra glia ltri con
Concita De Gregorio, sui temi del suo ultimo libro, dove funerali e malattie, insuccessi e sconfitte, diventano occasioni imperdibili di crescita, di allegria, di pienezza; con
Ginevra Bompiani e
Milena Agus che parleranno «al femminile» di desideri e di paure, mentre
Lorenza Ghinella e
Francesca Melandri racconteranno di storie dolenti, dove memoria e privazione non colmano la distanza degli affetti, rendendo spesso gli uomini e le donne più soli. La memoria è al centro anche dell’opera di
Gianrico Carofiglio, finalista al premio Strega, che mette in scena un agente sotto copertura, abituato a ingannare e tradire, che scopre una strada di riscatto e di rinascita. Un altro finalista dello Strega,
Emanuele Trevi, attraverso il ricordo feroce e giocoso di Laura Betti, comporrà un ritratto memorabile di un personaggio leggendario, Pier Paolo Pasolini. Ovviamente questo è solo un assaggio di quello che i lettori potranno vedere a Pordenone, non resta che programmare un autunno fuori porta!