
Un nuovo logo e una nuova veste grafica sono gli elementi tangibili del rilancio dello storico marchio editoriale
Frassinelli, dal 1982 nell’universo Mondadori. I primi titoli saranno sugli scaffali delle librerie il prossimo 24 marzo e il progetto editoriale prevede un piano di uscite serrato con
20/25 uscite previste all’anno. I primi quattro titoli, che ben esemplificano la linea editoriale scelta da Frassinelli, saranno
Le ore invisibili, il nuovo romanzo di David Mitchell dopo il grande successo di
Cloud Atlas;
Io sono Alfa di Patrick Fogli,
La vita in meglio: due storie di Anna Gavalda,
Febbre. Romanzo di una vita dimenticata di Mary Beth Keane.
La casa editrice fondata nel 1931 dal tipografo piemontese Carlo Frassinelli torna dunque a nuova vita dopo gli anni d’oro della prima metà del Novecento quando la redazione poteva contare sull'apporto di intellettuali del calibro di
Cesare Pavese, Leone Ginzburg e Franco Antonicelli, primo direttore editoriale, e portava in Italia per la prima volta O' Neill, Melville, Twain, Joyce, Bàbel, Kafka.
Negli anni successivi il marchio ha affrontato diversi cambiamenti, in particolare a causa della crisi economica che seguì alla Seconda guerra mondiale, fino a chiudere nel 1965 ed essere
acquistato nel 1982 da Sperling & Kupfer.
Oggi, a 83 anni dalla fondazione, il responsabile editoriale
Giovanni Francesio mira a conferire al marchio un'identità forte e riconoscibile, pubblicando libri dalla forte componente autoriale, con una visione del mondo non scontata, non consolatoria e rassicurante.
Volevo fare l'astronauta, poi il dottore, ma un giorno di settembre ho iniziato a scrivere e la passione è diventata professione. Dalla cronaca di una città di provincia agli ultimi trend del mercato editoriale internazionale ho scritto e interpretato ben più di 50 sfumature di inchiostro (e di pixel!). Sono nerd per vocazione, amante delle serie TV e dei super eroi.
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