Martedì 22 marzo – il giorno prima dell’atteso verdetto dell’Antitrust che ha dato il via libera condizionato all’acquisizione di RCS Libri da parte di Mondadori – il Consiglio di amministrazione di RCS MediaGroup, ha approvato i risultati al 31 dicembre 2015.
Considerando che, già a partire dal Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015, ricavi ed EBITDA non comprendono più i risultati dell’Area Libri, i ricavi consolidati a fine 2015 sono stati pari a 1032,2 milioni di euro, contro i 1065,1 dell’anno precedente, evidenziando così una perdita del 3,2%.
Come si può leggere nel comunicato stampa del Gruppo, l’anno si è chiuso con un risultato netto negativo per 175,7 milioni di euro, rispetto ai -110,8 milioni del 2014, recependo anche il risultato delle «Attività destinate alla dismissione e dismesse», in cui è inserita l’Area Libri, negativo per 38,8 milioni di euro. Nel 2014 il risultato dell’Area era stato in negativo di 20,9 milioni di euro, rispetto all’anno precedente.
Nel primo trimestre del 2016 RCS prevede un miglioramento della raccolta pubblicitaria rispetto allo stesso periodo del 2015, sia in Italia che in Spagna «evidenziando un andamento migliorativo anche rispetto al budget».
L’obiettivo per il 2016 è il ritorno a un risultato positivo, a fronte di ricavi stabili e tagli di costi con un impatto netto per 40-45 milioni di euro.
Tutti i dati possono essere consultati sul sito ufficiale del Gruppo.
Considerando che, già a partire dal Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015, ricavi ed EBITDA non comprendono più i risultati dell’Area Libri, i ricavi consolidati a fine 2015 sono stati pari a 1032,2 milioni di euro, contro i 1065,1 dell’anno precedente, evidenziando così una perdita del 3,2%.
Come si può leggere nel comunicato stampa del Gruppo, l’anno si è chiuso con un risultato netto negativo per 175,7 milioni di euro, rispetto ai -110,8 milioni del 2014, recependo anche il risultato delle «Attività destinate alla dismissione e dismesse», in cui è inserita l’Area Libri, negativo per 38,8 milioni di euro. Nel 2014 il risultato dell’Area era stato in negativo di 20,9 milioni di euro, rispetto all’anno precedente.
Nel primo trimestre del 2016 RCS prevede un miglioramento della raccolta pubblicitaria rispetto allo stesso periodo del 2015, sia in Italia che in Spagna «evidenziando un andamento migliorativo anche rispetto al budget».
L’obiettivo per il 2016 è il ritorno a un risultato positivo, a fronte di ricavi stabili e tagli di costi con un impatto netto per 40-45 milioni di euro.
Tutti i dati possono essere consultati sul sito ufficiale del Gruppo.
L'autore: Antonio Lolli
Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.
Guarda tutti gli articoli scritti da Antonio LolliCLASSIFICHE DEL GDL
In collaborazione con
È UN ECOSISTEMA DI
AIE È ANCHE
PARTNER
MEDIA PARTNER
