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Editori

Quando la stampa digitale offre soluzioni per il libro scolastico e la manualistica illustrata

di Antonio Lolli notizia del 18 settembre 2015

Le innovazioni tecnologiche che si sono susseguite nell’ambito della stampa digitale di libri hanno portato a nuove importanti potenzialità per gli editori. Queste hanno consentito, per esempio, di gestire meglio la logistica e il magazzino nonché la domanda che viene dal mercato, anche nel caso di ridotti numeri di copie. Oggi la stampa digitale, inoltre, non riguarda più soltanto libri di narrativa, ma anche quelli caratterizzati dalla presenza di un elevato numero di immagini, come i libri scolastici e gli illustrati, grazie ai miglioramenti nella produttività e nella qualità di questa tecnologia.
Proprio alle ultime novità in questo settore è dedicato l’incontro «Linee innovative nelle tecnologie di stampa digitale: cogliere oggi le opportunità di domani» promosso dall’Aie all’interno dei corsi di Formedi e organizzato in collaborazione con Canon. L’evento avrà luogo il 5 ottobre e sarà l’occasione di assistere anche alla presentazione di alcune case histories straniere: l’esperienza dell’azienda svizzera Edubook per il settore scolastico e parascolastico, le soluzioni scelte in Germania da Boschdruck per la stampa della manualistica illustrata e il caso svedese di Holmbergs relativamente al settore della varia.
«Canon si pone sempre di più come fornitore di tecnologie innovative nell’ambito della produzione editoriale – afferma Riccardo Porro, Project and Marketing Manager Commercial Print di Canon Italia – e collabora con Aie già da alcuni anni. Negli ultimi tempi si è assistito a una serie di innovazioni tecnologiche che hanno reso sempre più concorrenziale e produttiva la stampa digitale di libri, come l’introduzione della tecnologia Inkjet sulle macchine a bobina che ha permesso di ridurre drasticamente il cosiddetto break even tra stampa offset tradizionale e stampa digitale, in particolare su pubblicazioni a colori. Il mercato del publishing è quindi per noi sempre più interessante».

Per partecipare all’evento, completamente gratuito, è necessario iscriversi inviando la scheda di iscrizione a formedi@ediser.it entro il 30 settembre.

Quali sono le principali finalità dell’incontro del 5 ottobre?
L’obiettivo dell’incontro del 5 ottobre è quello di aggiornare gli editori, e non solo quindi gli stampatori, sui nuovi modelli di business in ambito editoriale che la stampa digitale rende oggi possibili, tra cui la possibilità di personalizzare sempre di più il prodotto. Presenteremo anche tre case-histories concrete e già consolidate che possono illustrare in modo ancora più chiaro il nostro messaggio e che coprono tre diversi modelli di business. Saranno solo tre esempi, visto che ormai disponiamo di un numero molto più elevato di installazioni dedicate alla stampa di libri in Europa.

La stampa digitale oggi è possibile anche per prodotti editoriali specifici, come libri scolastici e illustrati. Quali sono stati i fattori che hanno permesso alla stampa digitale di diventare sempre più concorrenziale?
Il fatto di poter stampare a colori oggi in ottima qualità e con un’elevata produttività e velocità rende possibile la stampa in digitale anche di libri di scolastica, che tipicamente presentano un notevole numero di immagini a colori, così come di libri di manualistica illustrata, che prima non potevano essere stampate in modo concorrenziale rispetto all’off-set. Prima delle innovazioni tecnologiche a cui si è recentemente assistito, infatti la tiratura massima che si poteva stampare in digitale era ancora troppo bassa rispetto a quella della tecnologia off-set, limite che invece è stato superato grazie alle macchine di nuova generazione. È importante ricordare che non bisogna limitare il confronto tra digitale e off-set unicamente dal punto di vista delle tirature. La stampa digitale infatti permette tutta una serie di altri vantaggi, come la migliore organizzazione dei magazzini, e la produzione di un numero di copie molto vicine a quelle che verranno effettivamente vendute.

L’incontro sarà anche l’occasione per dare un’anteprima dell’evento che Canon organizzerà a novembre in Germania. Ci può anticipare qualcosa?
Anche quest’anno, come avviene da ormai tre anni, organizzeremo dal 4 al 5 novembre a Poing, vicino a Monaco di Baviera, una conferenza per presentare i nostri servizi per la stampa digitale e le nuove tendenze del mercato. L’evento avrà luogo presso il nostro stabilimento e sarà quindi l’occasione per vedere fisicamente le nostre macchine digitali a bobina. È un evento incentrato sul mercato dell’editoria libraria, che permetterà di ascoltare anche le esperienze di diversi speaker internazionali. Canon ha messo a disposizione di Aie 6 posti (comprensivi di viaggio e soggiorno) per permettere la partecipazione all’evento a Poing di alcuni editori associati in rappresentanza dei diversi gruppi associativi Aie.

L'autore: Antonio Lolli

Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.

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