Giulio Einaudi editore ha aperto un sito pensato per il mondo dell’istruzione. Si chiama
Lo struzzo a scuola ed è concepito come un «
luogo d’incontro tra gli insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori e il catalogo di un editore che ai grandi classici affianca costantemente nuove proposte, frutto di un continuo lavoro di ricerca, che si candidano a essere i classici di domani».
Nella sezione
I libri i docenti troveranno una selezione di titoli da proporre in lettura alla classe o da consigliare per un approfondimento individuale, «novità, long seller, classici, romanzi di formazione, avventura, noir, fantasy, saggistica divulgativa: ogni mese proposte ragionate, percorsi di lettura originali, interviste, consigli, estratti».
I contenuti possono essere esplorati sia per tag tematici che per fascia di età, mentre – per rimanere aggiornati sulle novità inserite dall’editore – gli insegnanti (ma non solo loro) possono
iscriversi alla newsletter.
A rendere interessante il progetto, oltre all'approccio alla promozione che punta alla creazione di valore, è anche la sua volontà di suscitare una partecipazione attiva da parte dei docenti, che possono sia – attraverso la rubrica
Consigliato dall’insegnate – suggerire in maniera ragionata un libro agli altri docenti; sia – nella sezione
Consiglio di classe – condividere all’esterno
l’esperienza di lettura vissuta in aula con gli allievi.
Le altre rubriche attualmente disponibili sono
Chiedi all’autore, attraverso la quale la classe – sempre sotto la guida dell’insegnante – può porre le proprie domande agli scrittori della scuderia Einaudi; e
Percorsi d’autore: un viaggio tematico tra i libri, guidato dai consigli di lettura di uno scrittore.
Viene da chiedersi – come d’altronde è già successo
su Twitter – se il progetto potrà essere aperto anche alla collaborazione con altri soggetti,
dai bibliotecari delle biblioteche per ragazzi agli studenti stessi, che potrebbero prendere la parola senza l’intermediazione degli insegnanti e veder pubblicate sul sito le loro recensioni individuali.
Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi coordino il Giornale della libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.
Guarda tutti gli articoli scritti da Alessandra Rotondo