Secondo quanto dichiarato a «France press» da Vincent Montagne, presidente del Syndacat national de l’edition, le vendite di libri in Francia sono aumentate di circa l’1,7% nel 2015. Anche se i dati definitivi non sono ancora stati resi noti in forma ufficiale, questo potrebbe rappresentare un vero e proprio cambiamento di rotta: era infatti dal 2009 che non si vedeva un segno positivo davanti ai risultati del settore. L’unico neo è rappresentato dalla contrazione delle vendite dell’1,1% registrata nel mese di dicembre, rispetto allo stesso periodo del 2014. «A questo risultato negativo – commenta Montagne – potrebbero aver contribuito gli attacchi terroristici del 13 novembre scorso».
Il libro più venduto del 2015 è un graphic novel, che si mantiene saldamente in testa alle classifiche di vendita dal mese di ottobre. Si tratta dell’ultimo capitolo delle avventure di Asterix, Le papyrus de César, di cui sono state pubblicate ben 2 milioni di copie in francese e 4,5 milioni di copie tradotte in altre lingue. La traduzione in italiano, Asterix e il papiro di Cesare, è edita da Panini Comics.
Il romanzo più venduto dell’anno è, invece, Soumission di Michel Houellebecq, pubblicato il 7 gennaio 2015, giorno dell’attacco terroristico a Charlie Hebdo, con 560 mila copie vendute. In Italia il libro, pubblicato da Bompiani con il titolo Sottomissione, ha raggiunto il secondo posto della classifica dei libri più venduti di gennaio e l’ottavo posto di quella di febbraio. Tra i best seller dell’anno si possono menzionare il quarto capitolo della saga Millennium (il titolo della versione francese è Ce qui ne me tue pas), con quasi 400 mila copie vendute e Le charme discret de l’intestin (versione francese de L’intestino felice di Giulia Enders) con 455 mila copie vendute.
Dai primi dati emerge anche che sono stati tre i settori più dinamici nel panorama editoriale francese nell’anno appena concluso. I risultati migliori infatti sono stati ottenuti dalla narrativa, con un +5,5% rispetto al 2014, dai fumetti e graphic novel, con un +2,5% – che diventa un +8% includendo le vendite di Le papyrus de César – e dal settore dei tascabili con un +1%, rispetto all’anno precedente.
Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.
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