Fifty Shades, sul mercato i diritti di licencing

Per la gioia di milioni di mamme annoiate, Fifty Shades of Grey sta per diventare un marchio in licensing.
Sentivate il bisogno di lenzuola di seta nere, di bagnischiuma al gelsomino o semplicemente di un'adorabile cintura di pelle marrone? Bhe, potreste essere presto accontentate.
Caroline Mickler, della Caroline Mickler Ltd., è stata infatti nominata ieri agente capo delle operazioni di licensing per la trilogia best seller Fifty Shades (della quale, per altro ricordiamo che è già in previsione un film).
L’agente, che già gestisce le licenze per diversi brand tra cui Apple Corps. (creata dai Beatles), Kipper e Horrid Henry, avrà il compito di costruire il programma per il Regno Unito (paese da cui proviene E.L. James) e di lavorare con l’autrice e proprietaria del brand per trovare agenti in diversi territori a livello mondiale. Per l’area nordamericana, è stata scelta la CopCorp Licensing.
Per ora non sono ancora conosciuti i canali e i prodotti in cui verrà proiettato il brand Fifty Shades, ma gli esperti prevedono che si tiene in considerazione un ampio ventaglio di prodotti: biancheria intima (c’era da chiederselo?), arredamento per la casa e soprattutto per la camera da letto, lenzuola, abbigliamento per il giorno e per la notte, profumi, prodotti di bellezza, carta da lettere e, dulcis in fundo, prodotti per l’intrattenimento adulto.
Il pubblico target è, naturalmente, quello femminile adulto, ma si strizza un occhio anche a quello maschile che cerca un regalo per la compagna.
L’agente incontrerà potenziali partner mondiali in occasione di due eventi: il Licensing Expo, che si tiene proprio in questi giorni a Las Vegas, e il Brand Licensing Europe, che si terrà dal 16 al 18 ottobre a Londra.