Bret Easton Ellis, autore di
American Psycho, ha rivelato su Twitter di essere pronto a
firmare l’adattamento cinematografico di Fifty Shades of Gray,
il famoso «mom porn» di E. L. James recentemente pubblicato in italiano da Mondadori.
Per giustificare la sua decisione ai suoi innumerevoli followers sotto shock l’autore ha dichiatato, con un secondo tweet che «Non è uno scherzo.
Christian Gray e Ana Steel hanno grandi potenzialità cinematografiche».
In effetti, dopo la trasposizione sul grande schermo di
American Psycho, con Christian Bale nei panni di Patrick Bateman, yuppie di giorno e serial killer di notte – spietato ritratto del consumismo moderno e critica serrata di uno stile di vita superficiale e privo di valori – non poteva mancare la storia di Ana, virginale ventiduenne sedotta dal misterioso Christian Grey, miliardario con uno stile di vita decisamente particolare – metafora per parlare di… una virginale ventiduenne sedotta dal misterioso Christian Grey, sadico miliardario? Probabilmente è stato questo il pensiero dei numerosi fan di Ellis e tuttavia non possiamo dimenticare che
Fifty Shades of Gray è stato in vetta alla classifica dei libri più venduti del «New York Times» per 10 settimane. Questo successo un significato dovrà pur avercelo, fosse anche semplicemente una spia del disperato bisogno di evasione delle casalinghe dal loro tran tran quotidiano o la voglia di trasgressione delle mamme americane o il bisogno di emancipazione delle ragazze moderne dallo stereotipo del buon principe azzurro alla
Pretty Woman. Un senso ci sarà, insomma. Ai posteri l’ardua sentenza.
Bret Easton Ellis sembra convinto del fatto suo, tanto che pare abbia già in mente un cast per la realizzazione del film:
David Cronenberg alla regia, Scarlett Johansonn o Kristen Stewart nel ruolo di Ana e Ryan Gosling, Aaron Johnson o Alex Pettyfer in quello di Christian Gray.