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Editori

BCBF 2016: giornata di premi per autori e illustratori

di Camilla Pelizzoli notizia del 6 aprile 2016

Stagione di premi a Bologna: dopo i BolognaRagazzi Award (e la loro variante Digital) e i BOP (assegnati ieri), durante la Fiera sono stati resi noti i vincitori di diversi riconoscimenti.
I più noti sono senz’altro il premio Hans Christian Andersen e l’Astrid Lindgren Memorial Award, assegnati rispettivamente il 4 e il 5 aprile.
Il primo è un premio biennale, organizzato dall’International Board on Books for Young people, che da sessant’anni viene assegnato a un autore e un illustratore che con la propria carriera hanno dato nuove forme alla letteratura per l’infanzia; quest’anno se lo sono aggiudicato Rotraut Susanne Berner, autrice completa tedesca (pubblicata da Groundwood Books, che ha così ulteriori motivi per festeggiare, e vista in Italia nei cataloghi di vari editori, tra cui Einaudi e il Castoro), e l’autore cinese Cao Wenxuan (pubblicato in Italia da Giunti).
Il secondo premio, in memoria della celeberrima autrice di Pippi Calzelunghe, si distingue per la sua attenzione alla letteratura nel senso più ampia del termine, arrivando a comprendere (oltre ai più tipici autori e illustratori) anche chi narra a voce e chi promuove la letteratura tra bambini e ragazzi, a prescindere dalla lingua parlata e dalla nazionalità. Inoltre, garantisce anche un premio in denaro di 5 milioni di corone svedesi, ossia circa 540 mila euro, il che lo rende di fatto il premio più ricco per la letteratura per l’infanzia. Quest’anno a vincere è stata Meg Rosoff, autrice statunitense che si è dedicata ai libri per giovani adulti: «le sue storie coraggiose e divertenti» dice la Giuria, motivando l’assegnazione del premio «sono uniche nel loro genere. Nessun lettore rimane indifferente».

Altri due premi, poi, sono direttamente legati alla Fiera, e sono stati consegnati insieme oggi 6 aprile: il Premio Internazionale d’Illustrazione Bologna Children’s Book Fair – Fundación SM, organizzato dalle realtà omonime, e l’Ars in Fabula Grant Award, creato da FabbricadelleFavole e Accademia di Belle Arti di Macerata in collaborazione con la Fiera. Entrambi i riconoscimenti sono rivolti ai giovani illustratori (under 35 nel primo caso, under 30 nel secondo), ed entrambi forniscono la possibilità di cimentarsi nella stesura di un libro per un editore.
Il Premio Internazionale d’Illustrazione è stato vinto da Juan Palomino, classe 1984, che ha ricevuto 30 mila dollari che gli garantiranno «la tranquillità per creare», secondo le parole stesse del bando, «un albo illustrato» da lanciare poi sul mercato mondiale con la casa editrice SM; inoltre, avrà una mostra personale a Bologna il prossimo anno, dove saranno esposti disegni e bozzetti dell’albo che avrà creato. Palomino è un illustratore messicano noto per le sue illustrazioni materiche e per la sua ecletticità nelle tecniche artistiche: disegna, infatti, passando dagli acquerelli alle tempere, dalle matite ai software per l’illustrazione digitale, fino alla incisione su linoleum.
L’Ars in Fabula, invece, è più propriamente una borsa di studio, che quest’anno è andata a Veronica Ruzzato: la giovane illustratrice, diplomata all’Accademia di belle arti di Venezia, potrà frequentare a titolo gratuito il master omonimo e lavorerà a un progetto assegnatogli da uno degli editori partner.

Ultimo, ma certamente non importante, il nuovo nato di casa Bellonci: il premio Strega Ragazze e Ragazzi, infatti, ha visto chiudersi la sua prima edizione con l’assegnazione del premio a due autrici, Susanna Tamaro per la categoria 6+ (con Salta, Bart!, Giunti) e Chiara Carminati per quella 11+ (con Fuori fuoco, Bompiani). Come ha detto Tullio De Mauro nel presentare il premio, lo Strega Ragazze e Ragazzi « intende concorrere al radicamento dell’abitudine alla lettura fin dall’infanzia e dall’adolescenza, indispensabile affinché la passione per i libri possa crescere e durare». Perché, come ha sottolineato poi durante la cerimonia di premiazione «potremo creare una società nuova quando cominceremo a creare nuovi lettori. A volte i ragazzi che leggono sono più acculturati degli adulti».

L'autore: Camilla Pelizzoli

Laureata in Lettere moderne (con indirizzo critico-editoriale), ho frequentato il Master in editoria. Mi interessa la «vita segreta» che precede la pubblicazione di un libro – di carta o digitale – e mi incuriosiscono le nuove forme di narrazione, le dinamiche delle nicchie editoriali e il mondo dei blog (in particolare quelli letterari).

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