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Editori

Antitrust: via libera condizionato alla concentrazione tra Mondadori e RCS Libri

di Antonio Lolli notizia del 24 marzo 2016

È arrivato ieri l’ok dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato all’acquisto di RCS Libri da parte di Mondadori. Come si può leggere sul testo del provvedimento, però, si tratta di un via libera condizionato dall’esecuzione di una serie di misure correttive, rese necessarie in quanto, in assenza di provvedimenti, si sarebbe arrivati «alla costituzione o al rafforzamento di una posizione dominante nei mercati dell’acquisizione dei diritti d’autore e in quelli dell’editoria di libri di narrativa e saggistica, di libri per ragazzi e di e-book». L’Autorità inoltre ha ritenuto nel loro complesso idonee e proporzionate le misure proposte da Mondadori per arginare questi effetti negativi sulla concorrenza, seppure con le opportune modifiche e integrazioni.
La prima di queste prescrizioni riguarda la cessione della casa editrice Bompiani e della partecipazione in Marsilio. Prima della realizzazione dell’operazione inoltre Mondadori dovrà nominare, per entrambe le case editrici, un fiduciario incaricato del controllo, il cui nominativo, curriculum e mandato dovranno essere preventivamente approvati dall’Autorità.
Oltre a queste dismissioni, sono previste altre nove misure correttive:
- rinuncia alle clausole di opzione, preferenza e prelazione nei contratti con gli autori, sottoscritte o da sottoscrivere da Mondadori e RCS Libri, relative a opere di narrativa e saggistica sia italiane sia straniere (con l’esclusione di Marsilio, Sonzogno e Bompiani);
- messa a disposizione del catalogo di e-book alle piattaforme di vendita che ne faranno richiesta;
- messa a disposizione del catalogo a operatori attivi e potenziali nella distribuzione di libri di varia alla grande distribuzione;
- vincoli volti a garantire presenza e visibilità dei libri di editori terzi nella rete di vendita Mondadori;
- finanziamento economico di 225 mila euro per l’organizzazione e la gestione della fiera Più Libri più Liberi nelle prossime tre edizioni;
- non peggioramento delle condizioni contrattuali applicate alle librerie indipendenti e di catena;
- donazione di libri a istituti scolastici e biblioteche pubbliche, carceri minorili e ospedali;
- prosecuzione e sviluppo del progetto «In libreria per la classe» che prevede attività e laboratori nelle librerie per insegnare il piacere della lettura;
- obbligo di informare l’AGCM sulle azioni intraprese «per dare efficace e completa attuazione alle misure prescritte».
Tutte queste prescrizioni hanno una validità di tre anni e sei mesi dalla pronuncia dell’Antitrust, tranne il divieto per Mondadori di riacquistare Bompiani e Marsilio, che ha invece validità di dieci anni.

L'autore: Antonio Lolli

Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.

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