Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Editori

Amalia Maggioli: «È il libraio che costruisce il rapporto di fiducia con il cliente. Per noi è un partner affidabile con cui crescere»

di Alessandra Rotondo notizia del 10 marzo 2023

«Riassumere oltre 100 anni di storia non è facile, soprattutto in un secolo che ha fatto dell’innovazione e del cambiamento le sue principali leve» racconta Amalia Maggioli, consigliera delegata, commerciale, marketing ed estero del Gruppo che porta il suo cognome. «Certo è che quei cambiamenti non ci hanno spaventato e che di quell’innovazione abbiamo fatto il nostro modo di fare impresa».
Il Gruppo Maggioli è tra i principali operatori per l’editoria professionale in Italia, il primo per personale impiegato, in vetta anche per il fatturato. Dopo una partenza, all’inizio del secolo scorso, come produttori di pale in legno per mulini, e negli anni Trenta che la famiglia Maggioli imbocca il percorso verso l’attività editoriale. «Dalla costruzione di arredo per uffici pubblici e istituti scolastici, alla tipografia per la stampa di modulistica e registri, alla produzione dei primi prodotti editoriali per la Pubblica Amministrazione Locale, siamo giunti alla creazione, negli anni Settanta, della casa editrice con l’obiettivo di dar valore al contenuto e mettere a sistema la conoscenza acquisita» continua Amalia Maggioli.

E oggi? Cosa vi ha portati fino a qui?
Credo che per la nostra family company il tratto distintivo sia stato saper accogliere i cambiamenti del mercato e della società come stimoli per un’evoluzione dell’azienda stessa e del business; un approccio pragmatico e lungimirante che investe e punta sul futuro senza dimenticare le proprie origini e l’esperienza maturata.
È dalla consapevolezza acquisita sul campo nel rispetto e ascolto del cliente – sia esso appartenente al settore pubblico o al mercato privato – che a partire da mio nonno, con il prezioso contributo di mio padre e, ormai da anni, sotto la guida di noi tre fratelli abbiamo integrato soluzioni e servizi all’avanguardia.
La relazione con esperti e professionisti si è tramutata nel tempo in una community di competenze che hanno dato vita a varie opportunità, tra cui un’area dedicata alla formazione e i portali di informazione online, e reso Maggioli Editore un marchio storico dell’editoria professionale. Dopo più di 60 anni continuiamo a essere editori e a investire in questo settore, integrando alle attività tradizionali progetti digitali multipiattaforma, anche se oggi il nostro core business è nell’ambito dell’Information and Communication Technology (ICT).
Pensarci nel 2023 con oltre 2.700 collaboratori, una presenza consolidata a livello internazionale e una posizione di leadership nel mercato ICT per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione Locale ci inorgoglisce e ci permette di valorizzare ancor di più la nostra attività di editore, promuovendo la nostra unicità: essere un Gruppo con un’offerta trasversale e completa, in cui il contenuto e le competenze delle persone sono il driver principale.
 
Attualmente com’è strutturato il business del Gruppo? Quanto pesa la parte editoriale?
Il settore editoriale è profondamente cambiato e la trasformazione digitale alimenta una costante evoluzione che impatta contenuti, formati, strumenti e mezzi di comunicazione per rispondere alle esigenze di sempre più lettori. Questo cambiamento ha coinvolto tutti i player dell’editoria, dagli editori ai distributori, che oggi si stanno settando su un nuovo equilibrio, non senza difficoltà.
Il Gruppo Maggioli grazie alla sua politica di diversificazione, alla storicità del marchio Maggioli Editore e alla fidelizzazione creata rispetto a prodotti fortemente professionalizzanti, ha mantenuto la sua attività pubblicando oggi, in media, circa 450 volumi cartacei all’anno, a cui poi si aggiungono riviste, e-book e portali online. È chiaro che, soprattutto nell’ultimo decennio, si sono invertite le proporzioni e, oggi, come dicevamo, è l’ICT l’attività core del Gruppo Maggioli.
È importante evidenziare come la strategia del Gruppo non si fondi esclusivamente su percentuali e fatturato ma si impegna, soprattutto, a valorizzare il capitale umano ed è attraverso le capacità e competenze dei nostri collaboratori che la nostra crescita continua.
Nell’ambito dell’editoria questo si evince dall’approccio fortemente focalizzato sul contenuto e sulla costruzione di un’ampia rete di esperti per poter integrare competenze verticali all’interno di una visione trasversale, al contempo l’esperienza ci ha permesso di essere tempestivi nel «time to market» e poter rispondere alle diverse esigenze dei nostri clienti anche con soluzioni personalizzate.
La qualità dei titoli e l’ampiezza dell’offerta determinano oggi il più esteso e completo sistema editoriale presente sul mercato della Pubblica Amministrazione e dei liberi professionisti, arricchito dall’utilizzo di nuove tecnologie online che offrono al cliente una informazione professionale completa e facilmente fruibile.
I nostri volumi sono disponibili su maggiolieditore.it e su Amazon per rispondere a tutte le esigenze di acquisto del cliente, al contempo portiamo avanti la costante relazione con il mondo delle librerie, oltre 500 distribuite sull’intero territorio nazionale, e contiamo sul supporto della nostra rete commerciale diffusa in modo capillare, in linea con la volontà del Gruppo di costruzione rapporti fidelizzati e di prossimità.


 
In questo contesto, come si evolve la linea editoriale di Maggioli per la libreria?
La linea editoriale è in continua evoluzione, ma tiene ben salda la visione comune di prodotti «unici» e di un ampio catalogo. Il nostro principale obiettivo risiede nella la tempestività e attualità della proposta seguendo e a volte anticipando il mercato, andando a produrre titoli specifici e verticali. Vogliamo differenziarci quanto più possibile dando al cliente finale l’opportunità di avere tutte le risposte alle sue domande in un unico luogo, la libreria.
 
La libreria, insomma, continua a essere un luogo nevralgico nella vostra visione.
La libreria è sempre stata il punto di riferimento per qualsiasi professionista voglioso di aggiornarsi con le nuove pubblicazioni. L’esplosione delle vendite online ha portato molti editori a trascurare le librerie per concentrare quasi tutte le forze sull’online. Noi crediamo che la libreria possa dare ancora tanto e possa tonare ad essere il punto di riferimento per gli editori e i clienti finali.
Puntiamo molto sulle persone (librai e rappresentanti), sulla loro formazione e capacità. Da questo assunto tracciamo la strategia di base che parte dall’obiettivo di unire librerie, agenti ed editore in un’unica squadra, attraverso una relazione costante con la libreria che prevede l’aggiornamento e invio di informazioni, un approccio personalizzato di proposizione al cliente e una relazione di fiducia che ci conferma come partner di riferimento, facendo sì che il «problem solving» sia il nostro punto di forza. In quest’ottica è importante creare occasioni per coinvolgere il libraio in momenti aziendali di incontro con i vari editoriali, creando opportunità di confronto anche con altri librai.
 
Quanto aver avuto una pregressa esperienza da libraia conta in questa decisione? Qual è il valore aggiunto che i librai possono offrire ai lettori rispetto ai vostri libri?
Passione, esperienza e ascolto sono tra i principali valori che cerco di trasmettere a tutto il team commerciale e marketing con cui lavoro a stretto contatto.
È un approccio che si trasforma in strategia: prossimità e competenza sono per noi una caratteristica fondamentale, una rassicurazione per chi ci dà la sua fiducia, il libraio.
Il libraio è colui che costruisce un rapporto di fiducia e consiglia il cliente. È così che ho immaginato il suo ruolo del Gruppo in questi anni: un partner affidabile con cui crescere. Il valore del libraio è indipendente dalla proposizione dei nostri libri, risiede nella competenza e conoscenza della materia che trasferisce al cliente e per noi essere menzionati e proposti è a maggior ragione un successo perché ci conferma come editore professionale di qualità.

L'autore: Alessandra Rotondo

Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi sono responsabile del contenuto editoriale del Giornale della Libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.

Guarda tutti gli articoli scritti da Alessandra Rotondo

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.