La giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, il 23 aprile scorso, è stata ricca di iniziative in tutto il mondo (noi lo abbiamo celebrato con la
serata evento #ioleggoperché). Alcune di queste sono state organizzate in partnership con mondi e industrie che in prima battuta potrebbero sembrare assai distanti dalla galassia della carta stampata.
È il caso di quanto successo nel Regno Unito, dove la casa editrice
Penguin Random House ha creato una partnership con
Hailo, l’App dedicata alla prenotazione dei taxi, durante la settimana compresa dal 23 al 27 aprile scorso.
L’esperienza di viaggio in taxi è stata infatti arricchita dalla presenza di
libri lasciati sui sedili e disponibili per essere letti dai fruitori del servizio, che ne hanno potuto anche ascoltare estratti audio attraverso l’app di Hailo. È stato creato anche l’hashtag
#BlackCabBooks, che ha consentito agli utenti di far conoscere la propria esperienza di lettura sui social media.
Se per la casa editrice lo scopo di questa partnership è stato quello di cercare nuove possibilità per aiutare i lettori a scoprire il grande numero di autori del marchio (con la speranza di riuscire a creare un rapporto di scambio tra autori e lettori), Hailo ha sfruttato la partnership per
migliorare l’esperienza di viaggio degli utenti attraverso la lettura, un’attività che spesso trova poco spazio nella vita frenetica di tutti i giorni.
Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.
Guarda tutti gli articoli scritti da Antonio Lolli