Per fare un libro, ci vuole un albero. Potremmo adattare così al mondo dell’editoria la celebre canzone di Sergio Endrigo.
Ma da oggi vale anche il contrario: un albero, infatti, può nascere da un libro.
Questa è l’ambizione di Pequeño Editor una piccola casa editrice argentina specializzata in libri per ragazzi, che a marzo ha lanciato il programma «Tree book tree», con lo scopo di realizzare libri che, una volta letti, possano tornare a diventare alberi.
La prima opera di questo progetto Mi Papá Estuvo en la Selva [Il mio papà si trovava nella giungla ndr] è un libro scritto e illustrato da Gusti e Anne Decis ed è dedicato ai ragazzi tra gli 8 e i 12 anni. La storia, basata su fatti realmente accaduti, descrive dal punto di vista di un bambino le avventure di suo padre nella giungla dell’Equador, portando così il lettore a riflettere su importanti temi come la distruzione degli habitat e la salvaguardia della vita e della biodiversità.
Ecco allora l’altro obiettivo che Pequeño Editor intende perseguire: promuovere messaggi educativi mirati alla protezione della natura, validi non solo per i bambini ma anche per gli adulti.