140 iniziative, 50 luoghi, infiniti temi, grandi autori sono le principali caratteristiche di Più libri più luoghi, il progetto con cui Più libri più liberi porterà libri e cultura tra le strade di Roma.
Ma le novità non si fermano qui: «Abbiamo pensato che il nostro patrimonio di contenuti non poteva rimanere limitato a quei 4 giorni e a quel contesto, ma che dovevamo essere generosi e raccontarlo a più persone – afferma Fabio Del Giudice, direttore della fiera. – Abbiamo quindi cercato di sviluppare una serie di progetti rivolti ai giovani». Infatti Più libri più liberi scommette sul futuro e con Più libri più grandi, un progetto realizzato in collaborazione con le Biblioteche di Roma, entra nelle scuole elementari, medie e superiori del territorio della capitale.E in Fiera? Il Palazzo dei congressi rimane il cuore di una manifestazione che quest’anno può vantare, nel suo parco autori, importanti nomi della letteratura e del giornalismo italiani e internazionali.
Qualche esempio? Andrea Camilleri, Laurence Cossé, Massimo Carlotto, Paul Torday, Fulvio Ervas, Francois Xavier Moli, Marcello Fois, Dacia Maraini, Wu Ming 1, solo per citarne alcuni. E ospiti del calibro di Lirio Abbate, Pierdomenico Baccalario, Massimo Cacciari, Concita De Gragorio, Piero Dorfles, Goffredo Fofi, Marino Sinibaldi, Margherita Hack, Valerio Mastandrea, Walter Veltroni e tanti altri.