JK Rowling niente Pottermore ma arrivano gli e-book

Si riaccendono i riflettori su Mrs JK Rowling che, dopo qualche mese di silenzio in seguito l'allungamento dei tempi di lancio di Pottermore, torna a far parlare di sé con due notizie bomba.
La prima, annunciata giovedì scorso, è l'ormai nota decisione della scrittrice inglese di rimettersi in gioco con un nuovo romanzo dedicato agli adulti (i ragazzi che nel 2005 leggevano Harry Potter e la pietra filosofale oggi sono cresciuti). Niente Harry Potter dunque ma per il momento è ancora (volutamente) difficile stabile di cosa parlerà l'attesa prova letteraria della scrittrice.
La seconda è invece una notizia dell'ultima ora. Nonostante Pottermore, sito che nasceva soprattutto per veicolare la vendita degli e-book del maghetto oltre che per fornire una nuova esperienza di lettura i fan, non sia ancora stato ufficialmente lanciato, proprio ieri JK ha infatti deciso di rendere disponibili gli e-book e gli audiolibri della serie anche attraverso le biblioteche pubbliche e scolastiche grazie ad un accordo con la piattaforma di distribuzione OverDrive.
I titoli non sono ancora disponibili ma nei prossimi giorni, secondo quanto dichiarato dalla OverDrive (che distribuirà i file digitali in più di 20 lingue - tra cui l'italiano - attraverso un network di più di 18.000 biblioteche) a «The Bookseller» la data di lancio dovrebbe essere resa nota e già da ora i bibliotecari possono iniziare a pre-ordinarli.
La notizia arriva in un momento in cui la maggior parte dei grandi editori hanno ridefinito, restringendoli, i propri accordi di prestito digitale con le biblioteche. Un'ottica molto distante da quella di Charlie Redmayne, Ceo di Pottermore, secondo cui «ogni accordo che incoraggi la scoperta di questi splendidi libri nel mondo non può che essere considerato come fonte di arricchimento per l'autrice».
E Pottermore? Il lancio, previsto per lo scorso ottobre e poi slittato a data da destinarsi, si sta dimostrando più impegnativo di quanto JK non avesse stimato, tanto che gli stessi fan iniziano a chiedersi se ci sarà mai un happy ending per la versione Beta lanciata lo scorso agosto.