Con il titolo Our shared open future: building from tradition, torna a Fiesole il Collection Development RetreatQuest'anno ospitato, dal 3 al 5 aprile, da Villa Schifanoia, sede del campus dell'Istituto Universitario Europeo.
 
Nato dall'idea di Mario Casalini, fondatore di Casalini Libri, e di Katina Strauch, ideatrice della Charleston Conference – e oggi giunto alla ventunesima edizione – «il Fiesole Retreat si è  caratterizzato fin dall'inizio come  un’opportunità di discussione informale e produttiva  sulle istanze, le tendenze e le prospettive legate al mondo bibliotecario» racconta Barbara Casalini.
 
Il programma, come di consueto corposo e specifico, si snoderà in tre giornate. La prima, dal titolo At the cutting edge: AI, IIIF, Mirador, LD4P, Share-VDE & Discovery by Concepts, verterà sulle nuove tecnologie in ambito biblioteconomico e sulle relative applicazioni, con particolare focus sull'utilizzo dei Linked Data.
 
Nella seconda giornata, articolata in tre incontri, sarà affrontato il tema dell'Open Access dal punto di vista delle biblioteche (Examining library initiatives in open science) e degli editori (Publisher strategies in the open era), con un question time finale del quale saranno protagonisti tutti i partecipanti nel porre domande, esprimere perplessità o dare il proprio contributo con spunti e riflessioni.
 
La terza e ultima giornata, intitolata Academic monographs: open and commercial tools and services, vedrà analizzato il ruolo della monografia accademica nel contesto presente ed emergente.
 
«Il dibattito aperto è da sempre uno dei punti di forza del Fiesole Retreat», conclude Barbara Casalini. «L'obiettivo di quest'anno è mettere sul tavolo un tema delicato, ma importantissimo per le dinamiche future della diffusione dei contenuti, e discuterne coinvolgendo tutti gli attori del settore che peraltro, nel nostro specifico lavoro, sono i nostri interlocutori quotidiani».
 
L'evento, ospitato da Casalini Libri e dall’Istituto Universitario Europeo, è sponsorizzato da The Charleston Company – organizzatore dell’omonima conferenza che ogni novembre dà appuntamento a centinaia di editori, bibliotecari, consulenti e promotori – e da Against the Grain, la rivista statunitense d’informazione editoriale.
 
Il programma completo della manifestazione è disponibile a questo link, mentre lo storico degli incontri, dal 1999 in poi, è archiviato qui.