È stato inaugurato a Roma Bibliobar, il nuovo spazio culturale allestito all’interno dell’Istituto Leonarda Vaccari di Prati la struttura che da settanta anni si occupa della riabilitazione psico-fisica e dell’integrazione didattica e sociale di persone disabili.
Un po’ bar e un po’ biblioteca, Bibliobar è un caffè letterario aperto al pubblico e gestito dagli ospiti dell’Istituto, i quali sono stati formati per svolgere le attività di barman e di bibliotecari.
Un nuovo luogo di incontro aperto a tutti in cui sarà possibile prendere in prestito libri e partecipare ad incontri culturali. I libri attualmente a disposizione sono stati gentilmente donati da amici e parenti degli ospiti dell’Istituto, ma l’obiettivo è ovviamente quello di aumentare il numero dei testi disponibili per il prestito. In occasione dell’inaugurazione del Bibliobar del Vaccari è stato inoltre avviato il primo di una serie di incontri dal titolo Quando la cultura è terapia. Al primo incontro-dibattito, moderato da Enrica Bonaccorti, hanno partecipato Derrick de Kerckhove, uno dei più esperti di comunicazione e nuove tecnologie, Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità di Garanzia per le Telecomunicazioni e Serena Dandini, autrice e sorella della presidente dell’Istituto Vaccari, Saveria Dandini.
L’obiettivo di Bibliobar è quello di essere quindi un luogo di ritrovo, incontro e confronto per tutti gli abitanti del quartiere e di offrire, al tempo stesso, un’opportunità di integrazione sociale alle persone disabili.
Bibliobar nasce all’interno del progetto biennale Le vie dell’integrazione che l’Istituto Vaccari sta realizzando con l’aiuto della Fondazione banca nazionale delle comunicazioni