Amazon diventa biblioteca ma i «big six» restano fuori

Mega libreria on line, editore agguerrito e concorrenziale e ora anche biblioteca. L’uno et trino Amazon ha disintegrato un altro tabù e, per la rabbia degli editori che, per ora, hanno dato la liberatoria solo a poche migliaia di titoli, da oggi diventa anche biblioteca.
Se dallo scorso settembre Amazon aveva fatto il suo esordio in 11.000 biblioteche degli Stati Uniti, rendendo possibile per gli utenti dotati di Kindle prendere in prestito volumi anche attraverso il proprio reader, ora il colosso di Seattle fa un ulteriore passo avanti e inaugura il Kindle Owner Lending Library, un servizio riservato a chi possiede un lettore Kindle, che permette di prendere a prestito e-book.
L'offerta fa parte del servizio Prime che, per 79 dollari l'anno, permette di vedere circa tredicimila tra film e programmi tv in streaming e accompagna il lancio del nuovo Kindle Fire (disponibile dal 15 novembre con prenotazioni che crescono al ritmo di 50.000 al giorno).
Ma ci sono delle limitazioni: anzitutto non si può accedere da pc, altri tablet, iPhone, nemmeno da quelli che hanno scaricato l'applicazione Kindle (cosa che restringe parecchio il mercato); in secondo luogo sarà possibile prendere a prestito solo un libro alla volta e solo uno al mese.
Infine va rilavato lo scarso parco titoli disponibile, appena cinquemila a fronte del milione e passa offerto dal Kindle Store. Ciò che pesa a questo proposito è naturalmente l’ostilità degli editori, basti pensare che nessuno dei «big six» americani ha ancora concesso i propri titoli temendo chiaramente che il nuovo servizio di prestito possa rivelarsi dannoso per le vendite: la maggior parte degli editori verrebbe infatti pagata per i diritti di prestito con una tariffa fissa, mentre a un numero limitato verrebbe pagato il prezzo intero del volume ogni volta che il libro va in prestito.
Al di là delle limitazioni è il principio che conta e, con un mercato di lettori digitali che in America pesa ormai il 25%, la vera scommessa di Amazon è sicuramente quella di avvicinarsi ad un numero sempre maggiore di consumatori.