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Biblioteche

Adopt a school: creare nuove biblioteche nelle scuole canadesi

di Denise Nobili notizia del 4 ottobre 2017

In Canada dal 2004 un’associazione privata, la Indigo Love of Reading Foundation, si occupa da vicino di promozione della lettura, in particolare tra i più giovani. Lo fa soprattutto con un progetto di raccolta fondi destinati alle biblioteche scolastiche elementari di tutto il Paese: Adopt a school, arrivato quest’anno alla sua nona edizione.

Il progetto si basa su una raccolta di fondi privati, sia ottenuti direttamente da Indigo attraverso la presenza sul territorio sia attraverso donazioni online sul sito della fondazione. Da quando è nato, Adopt a school ha aiutato oltre 3 mila scuole donando libri per un valore superiore ai 25 milioni di dollari, e soltanto questa edizione ha già visto l’adesione di 573 scuole e di 185 mila studenti registrati.

Un’iniziativa che cresce di anno in anno e che funziona sempre meglio anche grazie all’entusiasmo delle scuole che hanno partecipato gli scorsi anni e delle famiglie i cui figli hanno beneficiato dell’iniziativa: i riscontri positivi hanno catturato l’attenzione dei media, che con testimonianze e interviste ai bambini hanno saputo dare al progetto risonanza sempre maggiore. Il passaparola si basa sicuramente sui buoni risultati del progetto ma forse può anche essere visto come una presa di coscienza da parte degli insegnanti e genitori dell’esistenza di alcuni problemi nelle scuole.



Il progetto, infatti, nasce anche in risposta a un bisogno sentito nel Paese, dove ben il 30% dei ragazzi usciti da scuola ha delle forti lacune nella comprensione di un testo scritto, e si prefigge di colmare lo svantaggio esistente in molte scuole canadesi, sprovviste di una biblioteca sufficiente al numero di alunni, con un catalogo poco rinnovato o attraente per le nuove generazioni.

Lo scopo di Adopt a school è quello di trasformare le scuole canadesi, arricchendo le sue biblioteche, e l'obiettivo che si prefigge è di riuscire a donare almeno un libro per ogni studente. Il progetto vuole, inoltre, favorire un rinnovamento dei libri disponibili, con nuovi titoli più adatti alla lingua e ai temi di oggi che invoglino maggiormente i bambini alla lettura e che rispondano a certe esigenze.

Se in Canada Indigo promuove la lettura attraverso la creazione di fondi per le scuole, in Italia esiste l’iniziativa #ioleggoperché dell’Associazione Italiana Editori, ora alla sua terza edizione. Qui la promozione della lettura avviene in modo diretto attraverso la donazione di libri: lo scopo è sempre quello della creazione e del potenziamento delle biblioteche scolastiche italiane (dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado). Un appuntamento annuale che comprende anche eventi e attività dedicati alla lettura, durante i nove giorni (dal 21 al 29 ottobre) in cui sarà possibile fare una donazione di libri recandosi nelle librerie aderenti.

L'autore: Denise Nobili

Laureata in Filologia, mi sono poi specializzata e ho lavorato in comunicazione, approdando infine al Master in Editoria della Fondazione Mondadori. Oggi mi occupo di editoria digitale e accessibilità in Fondazione LIA, e collaboro col Giornale della libreria. Sono interessata a tutto ciò che è comunicazione della cultura, nuovi media, e mi affascinano gli aspetti più pop e innovativi del mondo del libro.

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