La «lettura» rappresenterà la sfida centrale per l’industria editoriale nei prossimi decenni. Lo sarà, proprio come lo è stata all’inizio della storia dell’Associazione – di cui è stata celebrata la nascita nel settembre scorso, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – e della trasformazione industriale del settore. Analfabetismo, prevalenza di parlate dialettali sull’«italiano standard», bassi indici di scolarizzazione, l’assenza in sostanza delle competenze di lettura che ostacolava, 150 anni fa, quando Roma non era ancora la capitale del Paese, la nascita di un mercato linguistico nazionale e, quindi, lo sviluppo di un moderno mercato editoriale.150 anni dopo – in un contesto completamente mutato – il tema si ripropone. Si pone al sistema delle imprese editoriali e alla filiera produttiva e distributiva, e si pone al Paese, perché «lettura» e «capitale umano» sono strettamente intrecciati.
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Indice testuale
I primi 150 anni
di Gian Arturo Ferrari
p.4
Il lettore ai tempi delle serie tv
di Giovanni Peresson
p.9
The first 150 years
by Gian Arturo Ferrari
p.16
Readers in the age of the TV series
by Giovanni Peresson
p.20
An accessible digital publishing ecosystem
by Denise Nobili
p.22
La via globale
Intervista a Giorgio Albonetti e Claudia Mazzucco
p.25
Risorse e visione
di Alessandra Rotondo
p.29
Un ecosistema editoriale accessibile
di Denise Nobili
p.33
di Gian Arturo Ferrari
p.4
Il lettore ai tempi delle serie tv
di Giovanni Peresson
p.9
The first 150 years
by Gian Arturo Ferrari
p.16
Readers in the age of the TV series
by Giovanni Peresson
p.20
An accessible digital publishing ecosystem
by Denise Nobili
p.22
La via globale
Intervista a Giorgio Albonetti e Claudia Mazzucco
p.25
Risorse e visione
di Alessandra Rotondo
p.29
Un ecosistema editoriale accessibile
di Denise Nobili
p.33