L’Associazione Italiana Editori, a fronte della crescente internazionalizzazione del settore, prosegue nel processo di raccolta dati sulla vendita e l’acquisto di diritti di edizione. La comunicazione dell’avvio dell’indagine è stata spedita via mail al più completo database disponibile degli editori italiani. Tuttavia, chi non avesse ricevuto comunicazione può comunque partecipare – e anzi è invitato caldamente a farlo – compilando e spedendo all’indirizzo ufficiostudi@aie.it entro il primo giugno 2023 l’Excel qui allegato per la raccolta dati relativi alla vendita e all’acquisto di diritti di edizione effettuati nello scorso anno, con le relative indicazioni per la compilazione.
Quest’indagine, avviata nel 2007, ha rappresentato in questi anni uno strumento importante nello sviluppo della partecipazione internazionale alle principali manifestazioni fieristiche, nello sviluppo di politiche di intervento e di sostegno alle traduzioni, nel ribadire la centralità di questi temi nelle future politiche pubbliche per il settore. Simili dati saranno ancora più importanti nei prossimi mesi, un periodo in cui il settore sarà interessato alla partecipazione a eventi e a iniziative che rappresentano un cambiamento di passo nelle future politiche di internazionalizzazione.
Anche nel caso in cui, nel 2022, una casa editrice non abbia né venduto né comprato alcun diritto di edizione, preghiamo comunque di compilare le parti relative del questionario: un aspetto non meno importante è sapere, infatti, quante case editrici svolgono questa attività. I dati raccolti saranno trattati e diffusi esclusivamente in forma aggregata. Saranno resi pubblici solamente i dati essenziali, funzionali agli scopi istituzionali.
L’intera conduzione dell’indagine è curata dall’Ufficio studi di AIE, che è a disposizione per qualsiasi dubbio o problema nella fase di accesso e compilazione del questionario. L’indagine è condotta nell’ambito di Aldus Up – la rete europea delle fiere del libro per l’internazionalizzazione del settore, cofinanziato dal programma Europa Creativa e di cui AIE è capofila. Nell’ambito di Aldus Up è stata avviato uno studio sulle indagini europee sulla compravendita dei diritti che ha consentito di aggiornare il questionario in modo da facilitare il raffronto tra i dati europei.