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Mercato

Spagna: mercato editoriale in crescita per il secondo anno consecutivo

di Antonio Lolli notizia del 25 gennaio 2016

Attenzione, controllare i dati.

Dopo aver risentito pesantemente degli effetti della crisi del 2008, il mercato editoriale spagnolo nel 2015 ha registrato per il secondo anno consecutivo un segno positivo, dimostrando così solidità e capacità di adattamento.
Secondo i primi dati della Federación de Gremios de Editores de España – l’Associazione che riunisce gli editori spagnoli – infatti la crescita del settore editoriale nel 2015 è stata di poco superiore al 2%. Anche nel 2014 il giro d’affari del mercato interno era stato caratterizzato da un aumento, anche se di portata inferiore (+0,6%).
Come ricorda il sito Trabalibros.com, si stima che ogni giorno in Spagna vengano venduti più di 421 mila libri e che ogni settimana nascano nel Paese 6 nuove case editrici e 4 nuove librerie.
Cresce anche il numero di titoli pubblicati: 91 mila nel 2015 contro i 78,5 mila del 2014, grazie in particolare ai libri per ragazzi, ai libri di testo scolastici e ai testi universitari e tecnico-scientifici.
Madrid e Barcellona si confermano i principali centri dell’editoria spagnola, dove si concentra il 70% del mercato ed è in aumento anche il numero di titoli spagnoli tradotti in altre lingue.
Se si considera l’ultimo Rapporto sulle abitudini di lettura e di acquisto in Spagna (Hábitos de Lectura y Compra de Libros en España), anche il tasso di lettura di libri è in aumento: 6 spagnoli su 10 infatti dichiarano di leggere almeno una volta ogni tre mesi. Di questi, quasi il 90% legge almeno una volta alla settimana.
Un altro dato interessante è quello relativo al digitale, un settore che negli ultimi anni era cresciuto progressivamente, anche se con una certa lentezza. Ultimamente, invece, si è assistito a un ritorno di interesse per il libro di carta a discapito del formato digitale, che infatti perde l’1,9%. In questo momento in Spagna su 100 libri pubblicati, 75 sono realizzati in formato cartaceo.
Gli ultimi dati, inoltre, fanno notare un aumento del numero di libri rilegati con copertina rigida rispetto ai tascabili, il cui fatturato infatti è sceso del 36% negli ultimi due anni.
Il libro più venduto del 2015 è stato La chica del tren di Paula Hawkins (best seller anche in Italia con il titolo La ragazza del treno, pubblicato da Piemme), seguito da La templanza di María Dueñas e da Hombres buenos di Arturo Pérez-Reverte (pubblicato in Italia da Rizzoli con il titolo Due uomini buoni).
Tra i generi caratterizzati da una maggiore vitalità infine spiccano la letteratura per ragazzi, il graphic novel e i romanzi rosa.

                     

      

 

L'autore: Antonio Lolli

Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.

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