La libreria, che è diretta dallo scrittore Davide Mosca insieme a un team di giovani librai, occupa uno spazio di 150 metri quadrati, su due piani, e offre al visitatore una selezione di 12 mila titoli di marchi editoriali indipendenti.
Da sinistra: Davide Mosca, Pietro Biancardi, Lisa Sacerdote, Andrea Gessner e Tomaso Biancardi
Oltre alla narrativa italiana e straniera, classica e contemporanea, hanno ampio spazio fumetti, graphic novel e illustrati, così da attirare anche il pubblico giovane che frequenta la zona nei weekend. Completano l’offerta una buona sezione di musica e cinema e un nutrito scaffale di libri su Milano. Una stanza è infine riservata ai libri per l’infanzia, con laboratori e letture per bambini il pomeriggio e nei fine settimana.Lo spazio della libreria è stato ideato dagli architetti Bianca Rizzi e Francesca Rogers, che nello studio degli interni hanno voluto sottolineare l’importanza di creare un filo conduttore tra i diversi ambienti del locale. «Nel progetto – spiega Francesca Rogers – abbiamo cercato di conciliare il carattere articolato dello spazio con l’esigenza di un contenitore neutro, che potesse ospitare un programma vivo come quello della libreria Verso. L’arredo è stato studiato, nella sua semplicità, per potersi adattare alla situazione del momento: gli espositori per i libri, composti da librerie modulari, sono regolabili e la parte inferiore può essere scorporata per diventare un tavolino o una seduta. Il resto dello spazio rimane flessibile, con arredi in grado di dar vita al locale, scelti insieme ai soci della libreria fra i pezzi storici di diversi mercatini. L’idea alla base del progetto è quella di trattare gli spazi della libreria come piccoli mondi collegati fra loro, ognuno con il proprio carattere: dalla sala principale con il bar, alla sala bimbi; dalla nuova scala, fino al bagno e alla sala al piano superiore destinata alle presentazioni. Il nostro scopo, infatti, era quello di rendere accogliente ogni spazio, nonostante la neutralità richiesta e l’adeguamento necessario degli impianti, così che, entrando in libreria, si potesse avere quella sensazione che si prova varcando la porta di una casa piena di libri».
Verso sarà anche sede di momenti di scambio con scrittori, editori, illustratori e artisti, di serate di reading e di incontri tematici sui mestieri del libro. Elementi, questi, che concorrono a fare della libreria-bar un interessante binomio di cultura e divertimento per tutti.
Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.
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