La casa editrice Adelphi, fondata a Milano nel 1962 da Luciano Foà e Roberto Olivetti, sbarca nel mercato dell’editoria digitale.
Amata dal suo pubblico per la cura e lo studio da sempre cifra delle collane, la casa editrice partecipata da Rcs mette infatti on line su tutti i principali store i primi nove titoli del proprio catalogo digitale tra cui anche alcuni dei libri più amati e premiati dalle vendite: da Le ceneri di Angela di McCourt a Philip Roth. Un mix tra «riproposte e novità», come spiega l'Adelphi in un comunicato annunciando la realizzazione di una quarantina di e-book entro Natale.
Una scelta che di certo rappresenta per l’editrice milanese una bella sfida visto anche il target del proprio lettore-tipo solitamente attorno ai 50 anni e molto attento a ciò che legge. Una fisionomia che, se da un lato può apparire distante dal giovane «smanettone» attento alle nuove tecnologie, dall’altro secondo le statistiche d’uso e possesso dei reader e tablet, combacia in realtà perfettamente con il profilo del lettore digitale. Resta da vedere se i titoli Adelphi, di certo abbastanza lontani dalle tendenze alla velocità e arricchimento dell’esperienza di lettura che si stanno affermando sulla scena dell’editoria anche nostrana, verranno accolte favorevolmente dal pubblico.